L'INFERMERIA SI SVUOTA MA RIBERY RESTA DENTRO
Franck Ribery ha provato a stringere i denti, come è abituato a fare sempre, ma stavolta non è bastato. I segnali non erano buoni perché, mentre la squadra è andata al Franchi ad allenarsi in vista dell'Inter, lui è rimasto a fare il suo lavoro personalizzato e le terapie al centro sportivo. Poi è arrivato il report della Fiorentina, a chiarire il tutto e a togliere le speranze di poterlo recuperare in poco tempo: il giocatore si dovrà operare: "Il calciatore Franck Ribéry è stato sottoposto in data odierna a controllo specialistico visto il persistere della sintomatologia dolorosa in alcune situazioni di carico. Al fine di risolvere il problema e rendere più rapidi i tempi dell' attività agonistica è stato proposto un trattamento di stabilizzazione chirurgica dell’articolazione che verrà effettuato nelle prossime ore. Al termine della procedura verrano resi noti i tempi di ripresa della attività agonistica". Addio dunque alla possibilità di rivederlo in campo nel 2019.
Francese a parte, che mancherà dunque nelperiodo più delicato della stagione anche per capire il futuro dell'allenatore, l'infermeria per fortuna sembra essersi svuotata degli altri infortunati perché capitan Pezzella ha ormai superato la fase critica post operatoria (dovrebbe giocare con una maschera protettiva) ed anche Boateng (entrambi hanno saltato la trasferta di Torino) è ormai guarito dal risentimento muscolare. Così dopo Federico Chiesa, Vincenzo Montella potrà contare su altri due giocatori importanti a livello di esperienza e personalità, che potrebbero influenzare le scelte anche di modulo (ad esempio in difesa il tecnico potrebbe tornare a tre). Meglio di niente, insomma.