L'APPUNTAMENTO

FirenzeViola.it

Ancora tre gare, due di campionato e una di coppa Italia e poi ci sarà il consueto “rompete le righe” in vista della pausa natalizia. Prima della sosta però, come detto, la Fiorentina dovrà cercare di fare bottino pieno nelle due competizioni in cui sarà impegnata. Prima il Siena domenica all’ora di pranzo, una partita che la squadra di Montella non può permettersi di sbagliare. Poi sarà il turno dell’Udinese in coppa Italia, una gara da vincere per guadagnarsi la rivincita contro la Roma che varrebbe l’accesso alla semifinale, e infine l’ultima trasferta dell’anno al Renzo Barbera di Palermo.

Nel mezzo a queste ultime due gare però, è previsto un appuntamento tra la famiglia Della Valle, la coppia di ds formata da Pradè e Macia, e Vincenzo Montella. Tutto questo per pianificare il mercato che si aprirà il prossimo 3 gennaio, con la Fiorentina che dovrà cercare di migliorare la rosa in vista della seconda parte del campionato.

E se a inizio stagione il tassello mancante sembrava essere quello dell’attaccante da mettere accanto a Jovetic, con il passare del tempo gli obiettivi della società gigliata sembrano essersi spostati in altre direzioni. Toni ed El Hamdaoui infatti, hanno dato molte garanzie a Montella, che può comunque puntare anche sui giovani Ljajic e Seferovic. Per questo è presumibile che Pradè e Macia focalizzino il loro obiettivo su altri reparti, con l’uruguagio Vecino che arriverà sicuramente in viola per rinforzare il centrocampo, passaporto comunitario permettendo.

Ma ci sono altre due necessità per la Fiorentina di Vincenzo Montella: la prima, e probabilmente la più importante, è quella di trovare un vice Pizarro e la seconda è quella di rinforzare, almeno numericamente, la difesa dopo gli infortuni di Camporese, ormai oggetto misterioso, e di Hegazi.

Mancano dunque 22 giorni all’inizio del mercato di riparazione. La Fiorentina dovrà cercare di arrivarci con sei punti in più in classifica e con i quarti di finale di Coppa Italia da disputare, così da fare in modo che i Della Valle decidano di fare nuovi regali al nuovo corso della squadra viola.