L'ACCELERATA DELLA VESPA

07.02.2014 10:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
L'ACCELERATA DELLA VESPA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Le due sconfitte consecutive della Fiorentina sono riconducibili a tante motivazioni. Un calo mentale, un po' di sfortuna e sopratutto qualche assenza di troppo hanno condizionato le ultime due uscite della squadra di Montella. Uno dei giocatori che è mancato maggiormente al gioco viola è stato sicuramente Juan Cuadrado. Il colombiano si è infortunato ai flessori, un'infiammazione che non ha bloccato del tutto il giocatore ma che di fatto ha condizionato il suo rendimento. La Vespa non solo è stato assente nella sfida contro il Cagliari e parzialmente presente contro l'Udinese (è entrato al 70'), ma nelle partite precedenti non ha certamente reso come nel primo periodo della stagione. 

Adesso l'infortunio sembra essere archiviato, e Montella è pronto a consegnargli nuovamente le chiavi della fantasia viola. Le sue accelerazioni sono fondamentali per il gioco della Fiorentina, non solo per concludere o per offrire assist, ma anche per tenere in tensione l'intera difesa della squadra avversaria. Tocca a lui cercare di rialzare le sorti di questo inizio febbraio, il suo estro è l'arma in più in attesa del rientro di Mario Gomez. 

Qualcuno ha ricondotto il suo periodo no a un momento di perdizione dovuto alle tante lusinghe e agli eccessivi complimenti. Montella conosce bene il colombiano, sa che ha bisogno di essere spronato, seguito e anche ripreso con grande continuità per tenerlo sul pezzo e per farlo rendere al massimo. In questi giorni sicuramente il tecnico viola gli avrà fatto sentire il fiato sul collo, troppo determinanti i suoi numeri per rischiare di perderlo per strada. Anche lo stesso giocatore sa che se vuole arrivare al Mondiale in condizione dovrà fare un girone di ritorno al massimo delle proprie potenzialità, e questo è un elemento da non sottovalutare.

L'attacco viola contro l'Atalanta sarà quindi riaffidato a Cuadrado. Dal primo minuto finalmente, magari con qualche strascico dell'acciacco ai flessori ma comunque titolare al fianco di Alessandro Matri. La Fiorentina ha bisogno di lui, ed è arrivata l'ora dell'accelerata decisiva per tornare a volare in questo febbraio pieno di impegni fondamentali.