ITALIANO: "DUSAN? NON CI SONO PROBLEMI. BIRAGHI IL CAPITANO. EMOZIONATO DA MILENKOVIC"
Prima vigilia di campionato in casa Fiorentina: terminata la pre-season, da domani si fa sul serio, con i viola che sono attesi dal big match dell'Olimpico contro la Roma di Josè Mourinho. In sala stampa ha preso la parola il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano per introdurre la partita. Ecco le sue parole:
Come sta sognando la prima partita in A con la Fiorentina: "La sto sognando per come la sognano tutti gli allenatori che preparano una settimana importante... è una gara importante a livello di squadra e di società. Domani abbiamo un esame importantissimo contro una squadra fortissima allenata da un grande allenatore. Abbiamo preparato la gara con la giusta concentrazione, proveremo a mettere in difficoltà la Roma e a partire con il piede giusto".
Sulla situazione Vlahovic: "Rispetto all'ultima conferenza, la situazione con Dusan non è cambiata: lui è convinto di far parte di questa squadra, sta trattando il rinnovo con la Fiorentina. Si allena sempre bene, quello della trattativa è capitata a lui come ad altri calciatori. Il problema semmai è quello che deve risolvere questa questione personale, per la sua permanenza non penso che si saranno problemi".
Su cosa vuol vedere in campo domani: "Dobbiamo scendere in campo nel migliore dei modi, con furore e qualità. Dobbiamo portare a casa il risultato, provando a gestire al meglio ogni momento di partita. Vogliamo sempre avere il pallone tra i piedi. Da quando sono arrivati i Nazionali sono contento di come si sono integrati. Domani è un esame molto importante per noi. Voglio vedere la giusta mentalità come fatto in Coppa".
Sul nuovo capitano della Fiorentina: "Pezzella, pur avendolo conosciuto per pochi giorni, è una grande persona. Ma la Fiorentina lo ha sostituito con un altro grande uomo come Nastasic. In bocca al lupo a German, che è un professionista esemplare. Il nuovo capitano? In questo momento penso che Biraghi possa essere un giocatore in grado di prendere l'eredità di German: la sua voglia di riscatto e di rivalsa può essere l'arma in più. Non gliel'ho ancora detto ma se sentirà le mie parole, gli faranno piacere. Il vice-capitano? Tutti sono importanti, voglio lo stesso spirito da tutti".
Ancora sulla situazione di Vlahovic: "Quando parlo del suo problema mi riferisco al rinnovo del contratto tra lui e la società: questi sono aspetti che a me non interessano. Lui vuole rimanere qua, la società lo vuol trattenere e con serenità sta parlando del rinnovo. Io parlo spesso con lui, lui è al 100% in questo momento e resterà così".
Su cosa lo preoccupa di più: "E' normale che ci sia ancora il cantiere aperto: mi preoccupa il fatto di avere meccanismi oliati per bene ma nessuno può essere perfetto dopo un mese. Il mercato, essendo sempre aperto, vale per tutti ed è imprevedibile. Domani abbiamo davanti a noi la Roma, che è una squadra importante".
Sulla formazione di domani: "Sono arrivate indicazioni importanti in Coppa Italia... io ho sempre tantissime incognite da sciogliere, ci prepariamo per essere al top nella gara di domani. Il mio obiettivo è quello di mettere in difficoltà l'avversario, mi piace mescolare la formazione durante la settimana".
Sul livello di preparazione della squadra e la battuta su Mourinho: "Mi auguro che la mia battuta sia servita per spronare al massimo i ragazzi... bisognava accelerare ed andare più forte di testa e di gambe e questo i ragazzi lo hanno percepito. Dobbiamo simulare in velocità la squadra che affronteremo: era una battuta che spero possa essere utile. Abbiamo davanti a noi una serie di battaglie che dovremo affrontare con il coltello tra i denti. Vedremo se saremo bravi a superare questo esame".
Sul nuovo corso sposato in pieno da tutti e il rinnovo di Milenkovic: "Milenkovic dopo il rinnovo mi ha detto delle cose che mi hanno fatto emozionare: sentire certe parole mi hanno fatto piacere. Queste sono le vittorie più belle per gli allenatori. Penso che la Fiorentina abbia tenuto in squadra un ragazzo di valore sotto l'aspetto umano. Si è sempre allenato al massimo, nonostante le voci di mercato che ci sono state. Averlo così motivato e dentro al progetto è un'arma in più: è il miglior acquisto che abbiamo fatto".
Sul centrocampo che si presenterà domani a Roma: "Penso che ci siano tante qualità e diverse caratteristiche negli uomini del nostro centrocampo. C'è gente che sa verticalizzare, che sa giocare bene palla al piede... tutte queste caratteristiche mi fanno felice. Domani metteremo in campo i più adatti in campo per mettere in difficoltà gli avversari".
Se sarebbe soddisfatto di chiudere il campionato al 10° posto: "Io ora non faccio né pronostici né tabelle. Io voglio veder giocare bene a calcio la Fiorentina e basta. Dobbiamo migliorarci e crescere anno dopo anno. Io voglio prima di tutto che la squadra inizi a giocar bene. Ognuno, poi, spera l'impossibile... ma per adesso non dico altro. Non so quello a cui andremo incontro, sicuramente avremo momenti anche negativi ma poi tireremo le somme in fondo".
Se si aspetta una gara più tattica o fisica e quale aspetto lo ha colpito di Mourinho: "Come lo scorso anno, è una delle squadre più forti del campionato: ha giocatori di altissimo livello, con giocatori di grande valore. Se lasceremo campo ai giallorossi sarà un problema perché sanno dominare le partite. La Roma sarà protagonista in questa stagione: ho visto che è una squadra molto pericolosa sulle palle inattive, dovremo provare a concedere poco. Sta a noi limitarla".