IN CERCA DI RISCATTO

Il mercato viola ha destato diverse perplessità sia fra i tifosi che fra gli addetti ai lavori. In difesa gli uomini sono contati, a centrocampo forse manca un uomo (vedremo come si comporterà l'incognita Verdù), mentre l'attacco, con tutti i gesti scaramantici di rito, è il reparto più completo. Perso Joaquin, i viola si sono consolati con Jakub Błaszczykowski, esterno polacco dal nome quasi impronunciabile (scriverlo è ancora peggio, credeteci) ma dal talento puro. "Credo che Kuba possa diventare uno dei migliori esterni della Serie A. E' un professionista esemplare, un giocatore completo che garantisce alla squadra massima applicazione tattica. Sono convinto che darà una grande mano alla Fiorentina quest'anno. E' un colpo strepitoso per i viola”, ha affermato un certo Zibì Boniek ai nostri microfoni (LEGGI QUI!): il polacco è un esterno di grande corsa che vede benissimo la porta, sotto la guida di Jurgen Klopp è migliorato esponenzialmente, diventando in poco tempo uno dei giocatori più ambiti nel panorama internazionale.

Purtroppo la sfortuna si accanita sul giocatore polacco, che nel gennaio 2014 ha subito la rottura del legamento crociato, terminando anzitempo la stagione. Lo scorso anno non ha reso secondo le aspettative, complice anche la bruttissima stagione di tutta la banda di Klopp. Adesso la Fiorentina, nell'anno dell'Europeo Kuba cerca il riscatto per potersi giocare le sue carte con la nazionale polacca. Con l'addio di Joaquin la fascia destra è orfana di un giocatore di talento, Gilberto (titolare in queste due prime gare di campionato) è un onesto giocatore ma deve ancora crescere tantissimo. Spazio quindi a Kuba, con la speranza di rivedere quel giocatore che nella stagione 2012-13 ha trascinato il Borussia fino alla finale di Champions League.