IL VALORE AGGIUNTO

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28 marzo 2010-21 settembre 2011: c'è voluto quasi un anno e mezzo di attesa, ma finalmente Stevan Jovetic è tornato al gol in campionato. Un periodo lungo e difficile per il talento montenegrino, caratterizzato dal grave infortunio di 13 mesi fa che gli ha impedito di scendere in campo per un'intera stagione. Una stagione difficile e avara di soddisfazioni per la Fiorentina e suoi tifosi, anche a causa di questa pesante assenza. Il suo ritorno in squadra, e al gol, è il vero valore aggiunto di questa stagione, che per la Fiorentina dovrà essere quella del rilancio.

Adesso che il suo lungo digiuno è finito, Jo-Jo può guardare al futuro finalmente con il sorriso sulle labbra. Un digiuno rotto addirittura con una doppietta, con tanto di dedica alla famiglia e ad Alberto Gilardino, attualmente infortunato. E Jovetic di infortuni e sofferenze se ne intende, per questo motivo non ha perso occasione per un pensiero al compagno che in questo momento deve guardare gli altri da fuori. Un gesto sincero, genuino, da futuro capitano. E in molti ieri sera avranno pensato al futuro vedendolo con la fascia al braccio dopo l'uscita di capitan Gamberini. Un futuro possibilmente in maglia viola ancora per molti anni, per un ragazzo che Firenze ha già nel cuore, come successo in passato ad altri campioni tanto talentuosi quanto sfortunati.

Ma non c'è tempo da perdere. Il contratto che lega il montenegrino alla squadra viola scadrà nel 2013, e le trattative per il prolungamento dovranno iniziare il prima possibile, per evitare brutte sorprese dovute magari all'inserimento di qualche big. D'altra parte un giocatore come Jo-Jo fa gola a tante squadre, e non potrebbe essere altrimenti. Dopo il rifiuto di Montolivo di diventare l'asse centrale del nuovo progetto viola, è Jovetic il giocatore destinato a diventare il simbolo della nuova Fiorentina. Una Fiorentina giovane, talentuosa e possibilmente vincente.