ROMA CALLING: INIZIA UN VIAGGIO CON DIVERSI RISCHI GIÀ STASERA
La Fiorentina ha molto da perdere stasera. Perché la prima tappa del percorso in Coppa Italia di questa stagione metterà di fronte alla squadra di Italiano un Parma che vola sulle ali dell'entusiasmo in Serie B, perché la sfida si inserisce nel mezzo ad un tour de force che ha visto la squadra viola giocare solo tre giorni fa e ritornare in campo per la delicata sfida di Roma domenica prossima e anche perché il rischio di sottovalutare l'impegno è dietro l'angolo. La Fiorentina ha già dimostrato che se non entra in campo con la testa giusta, allora può complicarsi la vita anche da sola.
L'assenza di Nico Gonzalez, non convocato per recuperare al meglio in vista dell'Olimpico, rischia di essere un altro segnale pericoloso alla squadra e questo Italiano lo sa, tanto che già da lunedì sta battendo sul tasto della concentrazione per chi scenderà in campo. Giocoforza un po' di turnover ci sarà, per dare spazio a chi come Christensen o Mina ha bisogno di mettere minuti nelle gambe e per far riposare qualche titolare.
Se però a più riprese è stato sottolineato quanto la finale di Conference di Praga abbia lasciato la voglia di vendetta, lo stesso vale per la Coppa Italia, sfiorata il 24 maggio scorso nella finale di Roma contro l'Inter. Quest'anno il tabellone rischia di essere più duro rispetto al 2022/23, motivo in più per dimostrare che il ritorno in finale 10 anni dopo l'ultima volta non è stato un caso.
Parma, poi una tra Inter e Bologna e infine la semifinale contro una tra Atalanta, Sassuolo, Cagliari o Milan. La rincorsa ad un'altra finale comincia stasera e la Fiorentina non può permettersi di sbagliare l'approccio.