GUESS WHO'S JACK. SENZA DI LUI SOLO SCONFITTE
Che non sia un periodo semplice per la Fiorentina è evidente, e non da oggi. La vittoria con lo Spezia aveva fatto prendere un po' di respiro alla squadra di Prandelli, costretta però a tornare nel baratro a causa dei gol presi nel finale contro Udinese e Roma. Alle sconfitte si sono aggiunte anche le future assenze di Castrovilli e Igor, usciti per infortunio dall'ultimo impegno al Franchi e costretti a restare ai box (il centrocampista per almeno 10 giorni, il brasiliano oltre un mese) per un po'. Non il viatico migliore per avvicinarsi al prossimo delicatissimo impegno della Fiorentina contro il Parma, domani all'Artemio Franchi.
La speranza di Prandelli però è quella di poter riabbracciare due giocatori che hanno dovuto saltare le ultime gare: Bonaventura e Kouame. L'ivoriano andrà valutato definitivamente oggi, il centrocampista invece da ieri è tornato regolarmente in gruppo e a meno di ricadute dell'ultima ora potrà essere una nuova freccia all'arco della Fiorentina.
Una freccia non da poco, se contiamo che prima del recente infortunio l'ex Milan era diventato il giocatore più decisivo in attacco assieme a Vlahovic: dai suoi piedi sono nati il gol che aveva sbloccato la gara contro il Crotone e la rete di Ribery a Torino, confezionata da un grande assist proprio di Bonaventura. Senza di lui i viola quest'anno hanno giocato soltanto tre partite (contro Benevento, Udinese e Roma), tutte e tre perse.
Della serie che quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E Bonaventura in carriera ha saputo già dimostrare di poter tirare fuori gli attributi quando ce n'è stato bisogno: Prandelli spera lo possa fare anche contro il Parma.