GLI AIUTINI ARBITRALI IRRITANO E OFFUSCANO LA PERLA DI FR7

28.06.2020 00:30 di  Sonia Anichini   vedi letture
GLI AIUTINI ARBITRALI IRRITANO E OFFUSCANO LA PERLA DI FR7

Tu sei buono e ti tirano le pietre, sei cattivo e ti tirano le pietre…diceva una canzone di tanti anni fa e mi pare il riassunto di quanto successo in queste due partite della Fiorentina. Premesso che dopo la sconfitta della Lazio contro l’Atalanta mi preoccupava molto l’incontro che avremmo dovuto affrontare perché mi pareva chiaro che la squadra di Lotito non potesse perdere altro terreno dalla vetta della classifica. Il patron laziale avrebbe sorvolato anche sulla quarantena da Covid pur di continuare la sua rincorsa allo scudetto e mi avrebbe fatto un piacere doppio poterlo fermare, anche se andava a vantaggio della Juventus. La sconfitta mi duole ancora di più perché a Roma la Fiorentina aveva gestito bene la partita, era una buona squadra quella che conteneva e andava in gol con quel fenomeno di Ribery. Ho pensato che si potesse anche fare l’impresa perché la Viola va meglio in trasferta che in casa, anche se adesso parlare di supporto del pubblico amico pare una barzelletta e a poco servono le sagome assurde, anche se apprezzabile il fine umanitario, che prendono il posto dei tifosi.

Su FR7 non ci sono più parole per esprimere l’apprezzamento per la sua classe, la sua professionalità, la sua caparbietà, la sua voglia di fare bene e aiutare questi ragazzi in campo. L’età è solo una questione di carta d’identità perché il francese gioca ancora meglio di tanti giovani e il gol del vantaggio viola è stato veramente splendido. Ha guidato la squadra con una leggerezza che è propria di chi è superiore alla maggior parte dei calciatori che lo circondano ma purtroppo non siamo riusciti a portare a casa nemmeno un punto e per questo vale il discorso che, tu puoi giocare bene o male, ma alla fine resti sempre con zero punti in saccoccia.

In tutto questo ognuno ha le sue colpe, come la stupidità di Vlahovic che a pochi istanti dal fischio finale rifila una gomitata a Patric rimediando il rosso diretto, ma non possiamo non sottolineare anche ieri sera la scarsezza della classe arbitrale e le sue dubbie decisioni. La Fiorentina, in queste due partite della ripresa del campionato, ha rimediato 2 rigori contro e 2 espulsioni mentre gli avversari sono stati trattati in modo più benevolo e la cosa fa arrabbiare assai, come direbbe il nostro amato Rocco. Sul rigore di ieri l’arbitro non si è avvalso nemmeno del VAR e non ha potuto vedere, o non ha voluto vedere, come Caicedo abbia strascicato la gamba per andare ad impattare con Dragowski. Non ho manie di persecuzione, ma mi irrita come sistematicamente si sbagli in una sola direzione perché, con questa visione di gioco, avrebbe anche potuto dare il penalty sul fallo su Ribery. E invece no, perché altrimenti sciupava l’opera che aveva iniziato e che ha portato poi a termine Immobile, abbonato ai gol contro la nostra squadra del cuore. C’è sempre questa politica degli “aiutini” che va bellamente in tasca anche alla tecnologia!

Sono veramente dispiaciuta perché i ragazzi non meritavano la sconfitta per l’impegno che stavolta hanno messo e perché la prova non si vince ai punti e rimane il magone nel vedere che la classifica non si smuove. Rimane comunque la gioia di un Ribery ritrovato che può dare ancora tanto alla Fiorentina, nella speranza che d’ora in avanti i fischietti non rovinino più le nostre partite.

La Signora in viola