FIORENTINA-MUTU, Nuovi scenari in arrivo?

18.01.2011 12:00 di  Marco Gori   vedi letture
FIORENTINA-MUTU, Nuovi scenari in arrivo?
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

La cautela è d’obbligo. E’ giusto che il fatto che Adrian Mutu si sia scusato con Andrea Della Valle faccia notizia. Parliamo però di qualcosa che dovrebbe essere una consuetudine nel rapporto tra un dipendente ed il proprio datore di lavoro, soprattutto quando quest’ultimo ti corrisponde mensilmente un bonifico con una cifra a cinque zeri. Ciò non toglie che un riavvicinamento tra le parti sia un’ipotesi piuttosto realistica, anche perché verrebbe a sbrogliare una situazione che non fa comodo a nessuno. Un riavvicinamento da cui però dovrebbero, ovviamente, “uscire bene” tutte le parti in causa. Operazione che ci pare decisamente possibile, visto che il primo passo lo avrebbe fatto proprio il Rumeno e che, in caso di rottura del suo rapporto con i Becali, uscirebbero di scena dei personaggi divenuti sicuramente scomodi in casa viola.

Ci domandiamo a questo punto cosa potrebbe comportare tutto ciò per quanto riguarda il mercato della Fiorentina. A primo acchito ci verrebbe da pensare che “Il Fenomeno” potrebbe essere rimesso sul mercato, magari anche su quello italiano. E se dall’estero non paiono arrivare al momento offerte concrete, sembrano al contrario molti i club del nostro Paese interessati al giocatore. Prima del famoso incidente che ha preceduto la trasferta di Bologna, la Fiorentina sembrava disposta a cedere il proprio attaccante in Italia solo dietro ad una contropartita economica. Anche in caso di riconciliazione ci pare difficile che la società cambi idea su questo aspetto. A meno che all’offerta in denaro non venga equiparata quella di un giocatore. E qui potrebbero entrare in ballo i nomi dei vari Parolo, Schelotto e Criscito.

Esiste anche un’altra possibilità, seppur al momento piuttosto remota, ovvero quella di un clamoroso reintegro in rosa dello stesso Mutu. Ciò comporterebbe una serie di problemi di difficile soluzione: la ricomposizione del rapporto con Mihajlovic, che dopo il pareggio di Bologna ha dichiarato che un giocatore così non gli serve, e la rinuncia da parte del club gigliato alla possibilità di ridurre il proprio monte ingaggi. Allo stesso tempo una “pace armata” con Mutu, anche in campo, toglierebbe la Fiorentina dalla necessità impellente di reperire sul mercato un rinforzo per l’attacco, vista anche la crescita di Babacar. E i famosi investimenti promessi dai Della Valle potrebbero essere convogliati sull’acquisto di un giocatore di alto livello, come lo stesso Criscito, o su un centrocampista adatto al nuovo modulo di Mihajlovic.