FIORENTINA, Il giorno degli arrivi importanti...

Arrivi importanti sono attesi in Fiorentina. Altri arrivi, invece, saranno attesi da Mihajlovic, quantomeno per l'allenamento di oggi. Andiamo con ordine. Sia il presidente operativo Cognigni, che il patron Andrea Della Valle, infatti, potrebbero essere oggi in città a quarantotto ore dalla trasferta di Verona. La consueta visita al gruppo, magari qualche parola a tecnico e squadra e, per forza di cose, anche il bisogno di mettere un punto sulla vicenda Kharja.

Già, perchè l'ennesimo viaggio in treno del marocchino, raccontato ieri da Firenzeviola.it, ha mandato su tutte le furie un po' tutta la dirigenza. A cominciare da quei dirigenti che, inizialmente, si sono sentiti riportare versioni discordanti. Da una semplice toccata e fuga a Milano, per poi rientrare immediatamente a Firenze nella tarda serata (una semplice giratina in treno di circa sei ore per intendersi), fino a una fantomatica tappa a Bologna che, in realtà, non c'è mai stata, visto che il marocchino è regolarmente scesco a Milano poco prima delle 20 di ieri sera, come del resto testimoniano le prove a disposizione di Firenzeviola.it.

Come detto la società non ha per nente gradito. Lo stesso Mihajlovic, negli ultimi tempi, ha chiesto a tutti maggior rispetto delle regole e, particolare non irrilevante, gli stessi giocatori avevano sensibilizzato Kharja. Dopo la gara di Verona, del resto, ci sarebbe stata la sosta, e di sicuro il marocchino avrebbe avuto meno occhi addosso. Niente da fare, invece, perchè Kharja ha deciso comunque di restare "pendolare", da qui il viaggio di ieri che vi abbiamo raccontato. Adesso rischia di finire fuori squadra per la gara di domenica, ma è davvero possibile che, in una settimana così delicata, fosse del tutto impossibile tenere sotto controllo una situazione già resa pubblica da giorni, dallo stesso Mihajlovic?

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