FIORENTINA 2020/21: UNA SQUADRA GIÀ PRONTA
Se il presente è dominato dal Coronavirus e impone una pausa a tutto il mondo e ovviamente anche al calcio (tranne la Uefa, evidentemente su un altro pianeta, leggi qui), il momento può aiutare a guardare al futuro della Fiorentina. In attesa di capire come si concluderà la stagione 2019/20 - la soluzione playout/playoff è sempre più lontana - la società viola ha già in mano la squadra per il prossimo anno.
Complice un mercato di gennaio proiettato soprattutto sulla prossima stagione, Iachini (o chi per lui) potrà contare a partire da luglio su una formazione sostanzialmente già fatta. I dubbi sono pochi, e portano ai nomi di Pezzella, il cui futuro è ancora tutto da decifrare, e all'eventualità di una partenza di uno dei talenti richiesti sul mercato (Castrovilli e Chiesa su tutti). Ma con le aggiunte di Amrabat e Kouamé alla formazione attuale (oltre al ritorno di Ribery), la squadra è pronta.
Con la possibilità di variare dal 4-3-3 al 3-5-2, la Fiorentina potrà contare su Dragowski in porta (anche se l'agente ai nostri microfoni non ha fatto chiarezza sul futuro, leggi qui), una difesa composta da Pezzella (o un altro difensore acquistato sul mercato), Milenkovic, uno tra Igor e Caceres sulla sinistra e Lirola sulla destra. Centrocampo che vedrà il probabile addio di Badelj ma l'inserimento di Amrabat assieme a Pulgar e Castrovilli. In attacco infine è dove ci si potrà sbizzarrire di più: Vlahovic, Cutrone, Ribery, Chiesa e Kouamé si potranno giocare due o tre maglie, a seconda del modulo.
È evidente che ancora qualcosa sul mercato andrà sistemato, ma per la prima volta da qualche anno a questa parte, la Fiorentina partirà da Moena con le idee già ben chiare.