FINALMENTE TRE PUNTI
Ha avuto ragione Vincenzo Montella. Contro la Samp il tecnico viola conferma l'undici di Parma e porta a casa la prima vittoria della stagione. E' Pezzella a dare il via alla serata da tre punti dei viola, la prima di fatto nel 2019 visto che al Franchi un successo mancava dal dicembre dello scorso anno. Segnò Simeone con tanto di esultanza polemica nella gara contro l'Empoli, praticamente la preistoria.
Contro la Sampdoria, forse per la prima volta, è in avvio che la Fiorentina soffre e fa molto comodo l'intervento puntuale di Dragowski su Caprari, nei primissimi minuti. Perchè col passare del tempo, e con un Ribery che gioca a tutto campo senza risparmiarsi mai, la squadra guadagna metri e sfrutta finalmente anche le galoppate di Lirola che da destra sforna palle interessanti per il francese. Chiesa sembra meno inserito nel gioco, almeno nel primo tempo, eppure è solo la bravura di Audero a negargli la gioia del gol.
Con l'espulsione di Murillo, dopo 10 minuti nel secondo tempo, tutto si è fatto più semplice ma certamente il primo gol in campionato di Chiesa ha consentito alla Fiorentina di non dover soffrire troppo per difendere il vantaggio. Nel 2-0 di Federico l'assist di Dalbert è prezioso, e conferma che non solo i due riferimenti offensivi cominciano a trovarsi con più facilità, ma anche che sulle corsie esterne la Fiorentina si avvia a trovare nuova profondità. Il resto è una fase difensiva da ritoccare vista la disattenzione che consente a Bonazzoli di segnare e il buon impatto nel finale del neo entrato Sottil.
Con la vittoria di ieri sera è come se la stagione dei viola fosse realmente cominciata, tanto più con un calendario i cui ostacoli principali sono già stati superati. Una prima conferma di crescita, ma soprattutto un pieno di fiducia ed entusiasmo in vista di una trasferta a San Siro, domenica sera, in cui immaginare di fare a meno della coppia Chiesa-Ribery sembra pressoché impossibile.