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Femminile: tra mercato e staff (non) nuovo, sta nascendo la nuova Fiorentina

Femminile: tra mercato e staff (non) nuovo, sta nascendo la nuova FiorentinaFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
Oggi alle 00:00Notizie di FV
di Stefano Berardo
La rubrica settimanale sulla squadra femminile a cura di Firenzeviola

Ci si aspettavano sorprese dall’evento Viola Carpet che presentava le rose momentanee delle formazioni Primavera, Femminile e Prima Squadra e in effetti è stato così. Si sapeva che in campo sarebbero scesi i nuovi volti ma, salvo quelli impegnati all’Europeo in Svizzera, se ne aspettavano molti altri. A parte Benedetta Orsi e il portiere Sara Cetinja (annunciata ufficialmente nella giornata di ieri dopo l’evento), emerge un po’ di delusione da parte del pubblico gigliato fedele alla formazione femminile viola che si aspetta ancora qualcosa in termini di nuovi innesti per migliorare la squadra. Hurtig e Van Der Zanden potrebbero non bastare se guardiamo a come si stanno muovendo le altre società sul mercato femminile. Ma la finestra è ancora molto lunga ed è sicuro che le operazioni in casa viola, sia in entrata sia in uscita, non sono ancora finite. Vedremo nelle prossime settimane quali saranno i pezzi mancanti del puzzle che Pablo Pinones-Arce avrà a disposizione per la stagione che verrà.

Partiamo da chi c’era e chi invece no. C’era sicuramente la capitana viola Alice Tortelli che, a discapito di qualche voce che la vedeva come possibile partente, sembra invece sempre più centrale all’interno del progetto Fiorentina. Tanto che la società l’ha scelta come testimonial per presentare la nuova seconda maglia che ne vedrà una creata appositamente solo per la squadra femminile. C’era anche Michela Catena la cui ultima stagione non è stata esaltante, ma la numero dieci gigliata è pronta a rimettersi in gioco in un ambiente che ormai conosce bene e considera come casa per provare anche a riconquistarsi la maglia della Nazionale. C’era Benedetta Orsi, nuovo innesto nel settore difensivo che, assieme a Filangeri, riformano la vecchia coppia centrale che tanto bene ha fatto a Sassuolo. Ma ora che a Firenze aumentano le responsabilità, la speranza è che le due ragazze abbiano fatto tesoro dell’esperienza in maglia neroverde per metterla al servizio di quella viola dimostrando dei miglioramenti. Non c’era Margherita Monnecchi che la Lazio ha annunciato ufficialmente nella giornata di ieri. Dopo l’esperienza in Spagna, l’esterno scuola viola saluta definitivamente Firenze andando in prestito alle biancocelesti. Il suo contratto in riva all’Arno scadrà il prossimo 30 giugno 2026. Pertanto, al termine della stagione che verrà, sarà libera di legarsi a chi vorrà. E se le cose a Formello dovessero andare bene sicuramente per lei si profilerà un futuro a tinte biancocelesti. Discorso inverso invece per Sara Cetinja; il portiere serbo, presente al Viola Park, ha sposato il progetto gigliato. Tuttavia, secondo indiscrezioni raccolte e confermate da Firenzeviola, la ragazza ha un procedimento penale che pende su di lei con la possibilità di essere rinviata a giudizio e doversi sobbarcare un processo penale con rischio di condanna. Non è chiaro se la società sapesse o meno di questa cosa, fatto sta che l’ufficialità è normalmente arrivata; ragion per cui non dovrebbero esserci problemi sullo svolgimento della sua annata all’ombra della Cupola del Brunelleschi. Presente anche l’attaccante Martina Sechi che però è solo di passaggio. La ragazza è a Firenze per curare un piccolo infortunio ma la società la rimanderà in prestito. Non c’era Kaja Erzen che ha salutato sui social la Fiorentina e non c’era Marina Georgieva. Anche per l’austriaca il tempo a Firenze si è esaurito.

All’atto pratico, la rosa della Fiorentina Femminile è vistosamente incompleta. Mancano all’appello almeno un terzino, un’altra centrocampista - che rimpiazzi Vero Boquete approdata ufficialmente al Como 1907 – e un’attaccante centrale di spessore visto che, tolta Sechi, la squadra di Arce si ritroverebbe con la sola Della Peruta al centro dell’attacco. Ripetiamo: il mercato è lungo ma il lavoro da fare è ancora tanto. Oggi come oggi, la squadra in mano al tecnico svedese è più debole rispetto a quella dello scorso anno.

Passando proprio al nuovo allenatore, le parole pronunciate dallo stesso nel corso dell’evento Viola Carpet narrano di una persona pronta a immergersi con tutto se stesso in questa nuova avventura. Nel corso della serata, è stato svelato anche il suo “nuovo” staff, ed è sulla parola evidenziata che ci soffermeremo. Sebbene il vice sia stato scelto dallo stesso Pinones-Arce, così come anche gli altri membri dello staff tecnico, molti di questi personaggi non sono affatto volti nuovi ma sono persone che militano in Fiorentina da molti anni (qualcuno anche da un decennio ormai). Ripetere che lo staff è nuovo non lo rende di fatto come tale. Perché molte di questi addetti ai lavori hanno dimostrato di non essere particolarmente adatti a ricoprire tali ruoli. Tuttavia, sono loro ad essere stati scelti dal tecnico di origine cilene e sono loro che avranno il compito di migliorare la Fiorentina in tutti i modi possibili e di riportarla in alto in classifica. Tenendo comunque presente che il nostro calcio femminile sta crescendo e anche le altre società concorrenti non resteranno ferme a guardare.