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Femminile: sconfitta in amichevole a Formello; ora si fa sul serio! Crisi Barcellona e mercato chiuso

Femminile: sconfitta in amichevole a Formello; ora si fa sul serio! Crisi Barcellona e mercato chiusoFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
martedì 19 agosto 2025, 00:00Notizie di FV
di Stefano Berardo
La rubrica del martedì sulla squadra femminile a cura di Firenzeviola

La Fiorentina Femminile esce purtroppo sconfitta per 1-0 contro la Lazio Women nell’amichevole di Formello del diciassette agosto scorso. Risultato che non è tuttavia un segnale esclusivamente negativo. Nel corso della gara le ragazze di Pinones-Arce hanno fatto vedere qualcosa di positivo. Tuttavia contro di loro c’era una squadra molto più completa in termini di organico e che, forte della gestione di Grassadonia da ormai due anni, ha imparato a coprire bene il campo in ogni dove. Quest’anno la Lazio ambirà a posizioni di classifica alte. Forse non allo scudetto ma sicuramente le biancocelesti saranno la mina vagante per un’eventuale piazzamento europeo. La Fiorentina invece esce da Formello confermando quanto di buono visto nell’amichevole di Tirrenia contro il Milan ma anche con un’inequivocabile sentenza: la squadra è incompleta e la dirigenza non è riuscita a sopperire ad alcune mancanze. Mancano ancora più di due settimane alla fine del mercato quindi prima di valutare nel completo l’operato societario, aspettiamo la chiusura della sessione. Ma da quanto emerge dalle voci che Firenzeviola ha potuto sentire, parlando sempre del momento attuale, la Fiorentina Femminile dovrebbe aver chiuso il mercato in entrata concentrandosi solamente sulle uscite di minor entità. Il che implica che la rosa vista l’altro ieri sera a Formello sarà quella che affronterà la Serie A Women 2025/2026; salvo clamorosi colpi di scena finali.

Dicevamo dell’amichevole di Formello: il tecnico Pablo Pinones-Arce sembra intenzionato a sfruttare tutte le risorse che attualmente ha a disposizione nella sua rosa. Ragion per cui, in casa della Lazio, ha concesso spazio dal primo minuto al terzino Emma Lombardi – protagonista di un ottimo europeo con l’Under 19 dopo la notevole stagione in Primavera Femminile – e alla ventenne islandese Katla Triggvadottir. Entrambe le ragazze si sono comportate bene soddisfacendo il coach svedese di origine cilena che però, nei primi quarantacinque minuti, ha subito troppo l’iniziativa della Lazio che ha sbloccato il risultato solo grazie ad un episodio a favore. Le Bihan fallisce un calcio di rigore per fallo della difesa viola su Piemonte ma lesta è l’ex di turno Monnecchi a insaccare a rete la corta respinta del portiere norvegese Fiskerstrand.

Nella ripresa i cambi del tecnico viola funzionano e la Fiorentina inizia a salire in cattedra. La più pericolosa è Agnese Bonfantini che dimostra di essere in un ottimo periodo nonostante la mancata convocazione in Nazionale all’Europeo. A differenza del test contro il Milan però, la Fiorentina si dimostra spuntata e incapace di creare seri pericoli alla porta difesa dall’ex Durante. Il risultato si conclude quindi con un sconfitta sebbene le gigliate mostrino sprazzi di calcio piacevole iniziando ad assimilare le idee del nuovo allenatore. Ma la mancanza della punta che dia profondità e giochi spalle alla porta purtroppo si sente e sarà un handicap che anche in questa stagione peserà sulle spalle della Fiorentina Femminile. A meno che non esploda una delle attaccanti attualmente presenti in rosa o non venga fuori una soluzione interna o last minute dal mercato internazionale. Staremo a vedere. Quello che è certo è che da sabato prossimo si farà sul serio. Arriverà l’esordio in Serie A Women’s Cup e contro un avversario da non sottovalutare. Perché sebbene il Como Women sia una formazione all’altezza della Fiorentina, non bisogna dimenticare il fatto che, seppur in amichevole, ha battuto la selezione spagnola dell’Atletico Madrid, che non è certamente un gruppo di ragazze di bassa categoria.

E a proposito della Spagna sta rimbalzando da diversi giorni la notizia che, a causa di gravi problemi economici, il Barcellona sta ridimensionando la propria squadra femminile. Sia chiaro: la Fiorentina non può permettersi quasi nessuna della calciatrici della prima squadra blaugrana, ma il discorso cambia se si parla di riserve o di giovanili. Il club del patron Laporta necessita di passare all’incasso in ogni modo per non incappare nelle sanzioni imposte dalla UE

La Fiorentina Femminile esce purtroppo sconfitta per 1-0 contro la Lazio Women nell’amichevole di Formello del diciassette agosto scorso. Risultato che non è tuttavia un segnale esclusivamente negativo. Nel corso della gara le ragazze di Pinones-Arce hanno fatto vedere qualcosa di positivo. Tuttavia contro di loro c’era una squadra molto più completa in termini di organico e che, forte della gestione di Grassadonia da ormai due anni, ha imparato a coprire bene il campo in ogni dove. Quest’anno la Lazio ambirà a posizioni di classifica alte. Forse non allo scudetto ma sicuramente le biancocelesti saranno la mina vagante per un’eventuale piazzamento europeo. La Fiorentina invece esce da Formello confermando quanto di positivo visto nell’amichevole di Tirrenia contro il Milan ma anche con un’inequivocabile sentenza: la squadra è incompleta e la dirigenza non è riuscita a sopperire ad alcune mancanze. Mancano ancora più di due settimane alla fine del mercato quindi prima di valutare nel completo l’operato societario, aspettiamo la chiusura della sessione di calciomercato. Ma da quanto emerge dalle voci che Firenzeviola ha potuto sentire, parlando sempre del momento attuale, la Fiorentina Femminile dovrebbe aver chiuso il mercato in entrata concentrandosi solamente sulle uscite di minor entità. Il che implica che la rosa vista l’altro ieri sera a Formello sarà quella che affronterà la Serie A Women 2025/2026; salvo clamorosi colpi di scena finale.

Dicevamo dell’amichevole di Formello: il tecnico Pablo Pinones-Arce sembra intenzionato a sfruttare tutte le risorse che attualmente ha a disposizione nella sua rosa. Ragion per cui, in casa della Lazio, ha concesso spazio dal primo minuto al terzino Emma Lombardi – protagonista di un ottimo europeo con l’Under 19 dopo la notevole stagione in Primavera Femminile – e alla ventenne islandese Katla Triggvadottir. Entrambe le ragazze si sono comportate bene soddisfacendo il coach svedese di origine cilena che però, nei primi quarantacinque minuti, ha subito troppo l’iniziativa della Lazio che però ha sbloccato il risultato solo grazie ad un episodio a favore. Le Bihan fallisce un calcio di rigore per fallo della difesa viola su Piemonte ma lesta è l’ex di turno Monnecchi a insaccare a rete la corta respinta del portiere norvegese.

Nella ripresa i cambi del tecnico viola funzionano e la Fiorentina inizia a salire in cattedra. La più pericolosa è Agnese Bonfantini che dimostra di essere in un ottimo periodo nonostante la mancata convocazione in Nazionale all’Europeo. A differenza del test contro il Milan però, la Fiorentina si dimostra spuntata e incapace di creare seri pericoli alla porta difesa dall’ex Durante. Il risultato si conclude quindi con un sconfitta sebbene le gigliate mostrino sprazzi di calcio stretto piacevole iniziando ad assimilare le idee del nuovo allenatore. Ma la mancanza della punta che dia profondità e giochi spalle alla porta purtroppo si sente e sarà un handicap che anche in questa stagione peserà sulle spalle della Fiorentina Femminile. A meno che non esploda una delle attaccanti attualmente presenti in rosa o non venga fuori una soluzione interna o last minute dal mercato internazionale. Staremo a vedere. Quello che è certo è che da sabato prossimo si farà sul serio. Arriverà l’esordio in Serie A Women’s Cup e contro un avversario da non sottovalutare. Perché sebbene il Como Women sia una formazione all’altezza della Fiorentina, non bisogna dimenticare il fatto che, seppur in amichevole, ha battuto la selezione spagnola dell’Atletico Madrid, che non è certamente un gruppo di ragazze di bassa categoria.

E a proposito della Spagna sta rimbalzando da diversi giorni la notizia che, a causa di gravi problemi economici, il Barcellona sta ridimensionando la proprio squadra femminile. Sia chiaro: la Fiorentina non può permettersi quasi nessuna della calciatrici della prima squadra blaugrana, ma il discorso cambia se si parla di riserve o di giovanili. Il club del patron Laporta necessita di passare all’incasso in ogni modo per evitare sanzioni dalla Uefa e per questo rischia di dover mettere in vendita anche i propri gioielli della Femminile. I club di Serie A potrebbero veramente fare dei grandi regali al calcio nostrano provando a strappare qualcuna delle giganti che in questi anni hanno reso il club catalano uno dei primi al mondo anche nel calcio femminile. Difficile vedere qualcosa di clamoroso in questa sessione di mercato ma dalla prossima finestra invernale passando poi a quella estiva chi sa dove andare a parare qualcosa si inventerà. Ribadiamo: la Fiorentina non può partecipare a questo gioco salvo un intervento diretto del patron Rocco Commisso.

Tornando a Firenze, nei prossimi giorni sarà svelata la rosa ufficiale con tanto di numeri di maglia prima di iniziare le danze. L’ultima settimana di preparazione al Viola Park, stando a quanto detto dal tecnico Pinones-Arce al termine del test con la Lazio, è stata notevolmente faticosa. Le alte temperature estive non hanno sicuramente aiutato e dal mercato non sono arrivati (ancora) altri rinforzi. Ragion per cui possiamo constatare che la Fiorentina Femminile ha chiuso i giochi per quanto concerne le novità e si affida a questo gruppo e alla novità del tecnico straniero per provare a sbaragliare le carte del prossimo campionato. La nuova competizione in tal senso sarà un interessante banco di prova per capire dove potrà collocarsi la nuova Fiorentina Femminile nella stagione che verrà.