FirenzeViola

Femminile: La Fiorentina vince a Como con una gara perfetta e farà Natale al secondo posto. Colpaccio Primavera, Juve capolista ko al Viola Park

Femminile: La Fiorentina vince a Como con una gara perfetta e farà Natale al secondo posto. Colpaccio Primavera, Juve capolista ko al Viola ParkFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 00:00Notizie di FV
di Stefano Berardo
La rubrica settimanale sulla squadra femminile di Firenzeviola

Serviva una partita giocata alla perfezione, e così è stato. Allo stadio Ferruccio di Como la Fiorentina Femminile si porta a casa tre punti d’oro contro una diretta concorrente e si aggiudica così il secondo posto in classifica a pari merito con la Juventus che, a fatica, ha sorpassato il Napoli 2-1 dopo essere andata in svantaggio. Alla pausa natalizia dunque Severini e compagne avranno di che vantarsi sovvertendo anche molti pronostici, compreso – e non abbiamo problemi a dirlo – quello di Firenzeviola che in più occasioni ha riportato, tramite il sottoscritto, di una squadra non edificata per l’alta classifica. I meriti ovviamente sono da condividere sia tra le ragazze in campo che col tecnico svedese Pablo Pinones-Arce, vera sorpresa di questa stagione per quanto riguarda le panchine. Mentre le altre società si sono attrezzate chiamando allenatori proveniente dal calcio maschile portatori di una mentalità diversa rispetto a chi ha lavorato solo ed esclusivamente col femminile, la Fiorentina ha scelto di investire su un tecnico straniero proveniente da un paese dove questo sport è molto più riconosciuto e sviluppato. Ora attenzione; arriva la parte più difficile della stagione. Perché tutte le squadre sono lì, in lotta per un piazzamento europeo. Perciò le ragazze gigliate dovranno rientrare nel nuovo anno con la stessa voglia e fame che le ha contraddistinte fin qui, per confermare quanto di buono fatto finora.

Dicevamo della gara perfetta di Como. Il tecnico Arce, dopo l’esperimento 4-1-4-1 con la Ternana, ritorna ad un più prudente 4-3-3 con il trio offensivo Bredgaard, Janogy, Hurtig e la freschezza dell’islandese Triggvadottir a centrocampo. In difesa spazio ancora a Lombardi adattata per l’occasione a centrale difensiva con Orsi e Johansen sulle fasce. La partita cambia al dodicesimo quando Hurtig è costretta a uscire per infortunio. Al suo posto entra Catena con Omarsdottir che avanza dalla linea di centrocampo a quella offensiva. Le viola impegnano severamente Gilardi che si supera in due occasioni mantenendo la porta inviolata. Il Como ha dimostrato più volte che da palla inattiva è pericolosissimo e, proprio da corner, nasce il vantaggio di Chidiac. Beffa per le ospiti che sino a quel momento avevano attaccato a senso unico. Ma la squadra viola non si scoraggia e a pochi minuti dal termine del primo tempo perviene al pareggio grazie ad un sinistro chirurgico dell’islandese Triggvadottir al secondo goal in campionato. Nella ripresa il copione non cambia. La stessa autrice del pareggio serve Catena al sessantasettesimo che di piatto spedisce in rete il vantaggio toscano. Partita notevole per la centrocampista nordica, miglior prospetto del calcio islandese nel 2024. Il pressing della compagine di Pinones-Arce continua a essere asfissiante e dieci minuti dopo si concretizza col terzo goal. Un pallone velenoso servito all’indietro manda fuori giri Marcussen. Ne approfitta ancora Catena che tocca quel tanto che basta per mandare fuori tempo Gilardi e insaccare la doppietta. Le lariane provano a ripercuotersi in avanti ma l’unico vero tiro in porta delle padrone di casa è neutralizzato da Fiskerstrand. A pochi minuti dal novantesimo il coach viola fa entrare Bonfantini che in pieno recupero si vede negare un goal praticamente fatto da una strepitosa Gilardi. L’ultima emozione di una Fiorentina che si ritrova seconda in classifica a meno cinque dalla Roma (vittoriosa 2-0 sul campo della Ternana) e a più due dalle dirette inseguitrici (Como, Inter e Lazio). La forbice delle sette squadre è ancora presente ma ora è di quattro punti e non tre. Ecco perché al rientro dalla pausa la Fiorentina deve continuare a vincere senza sbagliare un colpo. Il rientro è previsto per il diciotto gennaio prossimo quando al Viola Park scenderà il Genoa in crisi di risultati. Poi sarà la volta della difficilissima trasferta di Formello con la Lazio. Intanto c’è da preparare l’ultimo impegno dell’anno in Coppa Italia contro il Bologna. Gara che la Fiorentina non vorrà sicuramente sbagliare.

Successo importantissimo in casa Primavera Femminile. La squadra allenata da Simone Gori si è importa 1-0 al Viola Park contro la capolista Juventus al termine di una gara molto difficile ma giocata con ordine, secondo quanto ci riportano le testimonianze di chi era presente in tribuna al Davide Astori. Il goal vittoria (strepitoso) porta la firma di Giulia Baccaro e tanto basta per ottenere quei tre punti fondamentali. Superato l’obiettivo minimo che avevamo pronosticato noi di due punti nelle ultime due gare del 2025. Segnale che forse per la Primavera Femminile si apre un nuovo anno solare dove qualche soddisfazione può essere tolta. Resta il fatto che i posti al vertice sono difficili se non impossibili da raggiungere a causa delle troppe partite perse nel corso del torneo attuale. Tuttavia la classifica ora sorride di più alle giovani under 20 viola che salgono a sette mettendosi dietro anche il Verona. Domenica prossima le gigliate sono ospiti dell’Inter a Milano. Comunque vada la Primavera Femminile adesso non è più a forte rischio retrocessione.