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Femminile: Dalle viola in Nazionale segnali positivi. Georgieva torna a parlare, addio con qualche polemica. La contestazione non riguarda le ragazze

Femminile: Dalle viola in Nazionale segnali positivi. Georgieva torna a parlare, addio con qualche polemica. La contestazione non riguarda le ragazzeFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
Oggi alle 00:00Notizie di FV
di Stefano Berardo
La rubrica sulla squadra femminile a cura di Firenzeviola

Torna il campionato nel prossimo fine settimana. Nel frattempo le ragazze impegnate con le rispettive nazionali, tra prima squadra e Primavera Femminile, stanno onorando i loro impegni al meglio. Chi più e chi meno, ma in generale la situazione è abbastanza positiva per le atlete al momento lontano da Firenze. Chi se la sta passando meglio è sicuramente Emma Snerle che, nella sua parentesi con la Danimarca, ha aperto la goleada con cui le connazionali hanno liquidato le finlandesi in Nations League. Severini invece è partita dal primo minuto nell’amichevole tra Italia e Giappone, conclusasi con un pareggio per 1-1. La centrocampista gigliata è rimasta in campo per settantasette minuti e, con un tacco in area di rigore, ha dato il via all’azione che ha portato al goal di Giada Greggi. Per il resto una prestazione ordinata seppur senza onori. Prima di ritornare al Viola Park sarà impegnata nel secondo test amichevole organizzato dalla Federazione che vedrà le Azzurre del CT Soncin affrontare il Brasile in una gara dal fascino internazionale. Occhio alle ragazze verde oro che qualche giorno fa, sempre in amichevole, hanno avuto la meglio sull’Inghilterra. Voliamo in Marocco dove Benedetta Bedini – partecipante al mondiale Under 17 agli ordini di Viviana Schiavi – ha segnato la quarta rete con cui le azzurrine si sono imposte sulle pari età del Brasile al termine di un pirotecnico 4-3. La centrocampista gigliata è subentrata nella ripresa ed in pieno recupero ha siglato il goal del momentaneo 2-4. A nulla è servito il terzo sigillo delle brasiliane. L’Italia vola agli ottavi di finale dove il prossimo due novembre è attesa dal difficile confronto con la Nigeria. Faranno ritorno a Firenze tra qualche giorno invece le altre azzurrine Under 17 agli ordini di Jacopo Leandri che dopo la vittoria con la Macedonia del Nord, battono anche la Croazia ottenendo così il pass per il secondo round di qualificazione per l’Europeo di categoria che si terrà in Irlanda del Nord nell’estate 2026. La seconda Under 17 volerà prossimamente in Finlandia per disputare l’ultima sfida del trittico che sarà contro le scandinave prima di far ritorno in Italia e rientrare ai rispettivi club per preparare le gare del secondo turno di Coppa Italia Primavera. Le giocatrici rimaste a Firenze invece si stanno godendo qualche giorno di riposo prima di riprendere gli allenamenti per preparare la sfida di campionato di domenica prossima in trasferta a Sassuolo. Una partita non facile contro una formazione che fin qui ha mostrato di essere una spina nel fianco anche di grandi compagini. Ragion per cui il tecnico svedese Pablo Pinones-Arce non vorrà cali di tensione.

Mentre a Firenze erano ancora in corso le discussioni post gara di Fiorentina-Bologna – si parla del maschile – su Instagram è spuntato un post dell’ormai ex difensore austriaco Marina Georgieva che ha deciso di tornare a parlare dopo un lungo silenzio. La ragazza, senza scagliarsi contro nessuno, ha lamentato di essersi infortunata alla spalla in maniera seria sebbene una vera diagnosi non sia mai stata fatta. Motivo del quale ha dovuto allenarsi sotto l’effetto di antidolorifici. Non ha spiegato perché ha deciso di lasciare Firenze ma ha anzi raccontato di essersi finalmente rimessa e di essere pronta al rientro in campo a novembre. Ovviamente ciò non avverrà con la Fiorentina visto che, come abbiamo detto in più occasioni in precedenza – e come confermato dal club stesso quando è stata annunciata la rosa della stagione – la ragazza non è più tesserata con il club viola dallo scorso trenta giugno. Si sa che gli addii sono sempre un po’ al veleno. Quando si chiude un capitolo sportivo all’interno di una squadra o di una società emergono quasi sempre differenze di vedute. Me sono altre le cose a cui pensare al momento.

Salendo in cima alla piramide gerarchica della società Fiorentina, la situazione che Firenze sta vivendo si fa complicata. Con Commisso dall’altra parte dell’Oceano Atlantico ed un gruppo di lavoro dirigenziale contestato, in città l'aria attorno alla squadra maschile è pesante. Nel mirino squadra e tecnico ma in particolare anche i vertici della società rei di aver intrapreso una serie di decisioni sbagliate. Fortunatamente dalle parti del Viola Park le cose restano tranquille e le ragazze sono concentrate solo ed esclusivamente sul loro percorso. La Fiorentina Femminile ha già quattro punti in classifica dopo tre giornate (certo potevano essere di più), ma è fondamentale sottolineare come il caos attorno alla squadra maschile e ai vertici del club non sta impedendo loro di lavorare al meglio e di continuare a lottare per i loro obiettivi. Anzi, un’eventuale vittoria col Sassuolo darebbe riprova del fatto che la squadra femminile è viva e sta onorando la maglia fino in fondo. In un momento critico come quello che sta vivendo attualmente la società non è un fatto scontato.