FELIPE MELO, Concentrato solo sulla nazionale

Ecco le dichiarazioni di Felipe Melo dopo Uruguay-Brasile, rilasciate ai giornalisti brasiliani:

 

Quattro partite con la nazionale sono bastate al centrocampista Felipe Melo per convincere chi aveva manifestato dubbi dopo la sua prima convocazione e sono servite a conquistare la fiducia ed i l rispetto dei compagni della Seleção.

 

Secondo le statistiche le palle intercettate sono state sedici. Offensivamente ha realizzato un totale di 29 passaggi di cui solo tre non sono andati a buon fine. Questo "score" è il più alto tra i centrocampisti brasiliani scesi in campo a Montevideo.

Il giocatore della Fiorentina ha quindi lasciato il Centenario con soddisfazione di aver apportato un contributo decisivo alla storica goleada. Erano infatti 33 anni che il Brasile non tornava con i tre punti da Montevideo.  Un vero e proprio tabù.

 

Felipe soddisfatto al giornalista di UOL ha detto: "Per qualsiasi centrocampista è molto importante la precisione nei passaggi. io sono riuscito ad aiutare la squadra e sono felice di questo".

 

"So bene che ci sono molti giocatori brasiliani di valore per questo quando si ha la possibilità di bisogna approfittarne e far del proprio meglio".

 

Tornando alle statistiche Felipe Melo è stato il quarto giocatore più cercato dei compagni insieme a Gilberto Silva, con 20 palle ricevute. Segnale che oltre a Dunga anche i compagni hanno totale fiducia in lui.

 

"Penso che partita dopo partita con molta umiltà e con l'aiuto dei miei compagni posso migliorare nel mio lavoro e timbrare il passaporto per il Sudafrica".

 

"La vittoria è di un'importanza vitale, sapevamo che avremmo incontrato difficoltà ma abbiamo condotto una gara intelligente riuscendo a capitalizzare le occasioni che ci sono state concesse. Dobbiamo mantenere questa mentalità anche la prossima partita contro il Paraguay".

 

" Loro giocavano in casa e volevano tenersi stretto il tabù, ma hanno incontrato una difesa solida e grazie a Dio abbiamo portato a casa il successo".

 

Sempre ai media brasiliani il centrocampista viola ha poi espresso il bisogno di rimanere concentrati e coi piedi per terra nonostante lo storico trionfo, visto anche che una vittoria mercoledì contro il Paraguay proietterebbe il Brasile ad un passo dalla qualificazione:

 

"Vincere sabato è stato molto gratificante, una cosa storica, ma ora dobbiamo lasciarci la festa alle spalle perchè mercoledì sarà molto dura. l'Uruguay ha giocato per fare risultato pieno e questo ci ha permesso di avere molto spazi per imporre il nostro calcio. Il Paraguay verrà a Recife chiuso e guardingo, dovremo essere bravi ad entrare in campo con umiltà e concentrazione".

Ha poi aggiunto: "Se vogliamo raggiungere la vetta del girone e qualificarci il prima possibile dobbiamo vincere a tutti i costi.