DRUDA A FV, Torreira sarà ricordato come Baggio
Roberto Druda, dirigente e talent scout, scoprì Lucas Torreira nel 2014 innamorandosi delle sue giocate al Wanderers. Così scelse di portarlo al Pescara: “Si vedeva che tirava sempre fuori qualcosa di intelligente” dice Druda in esclusiva a FirenzeViola.it. Poi il passaggio alla Fiorentina: “In questi ultimi anni per lui un po' meno felici ve l'avevo sempre sponsorizzato. Prima che la Viola lo comprasse, dissi che potenzialmente avrebbe potuto farsi ricordare come un futuro Baggio. E lo ridico. È capace di gol che non avete ancora visto: nei 16 metri è un veleno, anche se gioca sempre dietro”.
Come ha preso la notizia del suo possibile divorzio coi viola?
“Qualche dubbio mi è venuto quando non l’ho visto nella formazione titolare contro la Juventus. Non sarà stato in forma, ma mi sembrava strano che non gli dessero qualche minuto in più dopo l’annata che ha fatto. Tant’è che la sua rabbia, al rigore conquistato, mi è parsa quasi più rivolta all’allenatore… Certe situazioni fanno riflettere i giocatori, se non si sentono abbastanza valorizzati”.