DIFESA RIMANDATA

03.12.2013 10:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
DIFESA RIMANDATA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La Fiorentina con la vittoria di ieri ha raggiunto l'Inter al quarto posto avvicinando con una settimana di ritardo le posizioni che contano per arrivare in Champions League. Ma dopo la felicità e la celebrazione c'è un dato che preoccupa per la rincorsa al terzo posto in chiave viola: una difesa capace di subire 18 gol in 14 partite. Anche nella gara di ieri, vuoi per qualche incertezza di Neto, vuoi per un assetto, quello composto da una difesa a 4, dal rendimento altalenante, la partita rischiava di mettersi male per 3 reti subite in modo quanto meno discutibile. 

Se si prendono ad esempio le squadre che stanno lottando al vertice insieme ai viola si può notare come la Fiorentina sia la peggior difesa con ben 4 reti di vantaggio sulla penultima. L'Inter ha subito 14 reti in 14 gare come il Napoli, mentre la Roma ne ha subite solo 4. La Juve, infine, ne ha subite 10 ma nelle ultime 6 gare è uscita imbattuta contro tutte le avversarie riconquistando così la testa della classifica.

Montella sta lavorando con attenzione alla fase difensiva, anche perchè sa benissimo che il calcio della Fiorentina deve essere sì spensierato e votato all'attacco, ma deve anche saper mantenere la porta inviolata o comunque deve saper gestire meglio i risultati favorevoli. Dal mercato di gennaio potrebbe arrivare un rinforzo importante, vedi Heitinga, ma non è un singolo che cambia il rendimento di un intero reparto. Il cambio dalla difesa a 3 a quella a 4 deve essere ancora assimilato nel migliore dei modi, magari con un Neto che riesca prima o poi a fare il definitivo salto di qualità per quanto concerne la continuità in campionato. 

Detto questo dobbiamo sottolineare come la Fiorentina si trovi a ridosso delle posizioni che contano con la qualificazione ai sedicesimi di Europa League conquistata con un turno di anticipo e con un Gomez ancora da poter schierare con continuità. Non si può vedere altro che il bicchiere mezzo pieno, ma con un ulteriore passo in avanti nella fase difensiva, allora il terzo posto potrebbe veramente essere un obiettivo raggiungibile.