DIFESA ANCORA BEFFATA, IGOR SI DIFENDE, CASTRO DELUDE
DRAGOWSKI – Un intervento non impegnativo in avvio e un'uscita resa complicata da Igor nel primo tempo che chiude con una buona parata su Pellegrini. Comincia invece malino la ripresa non coprendo a dovere il suo palo sul gol di Spinazzola. Esce bene, più tardi, su Pedro che pare in fuorigioco e soprattutto su Pellegrini lanciato a rete ma si arrende, senza colpe, al gol di Diawara, 6
MILENKOVIC – Poche sbavature in una prima frazione giocata con buona accortezza. Sarebbe più o meno lo stesso discorso nella ripresa seppure non sia impeccabile sul gol della Roma, ma sul gol di Diawara si fa nuovamente sorprendere, 5
PEZZELLA – Mette attenzione e precisione nelle chiusure del primo tempo. Altrettanto sicuro nella ripresa fino al gol del 2-1, poi va a caccia di fortuna in area ma senza esito, 5,5
QUARTA – Subito reattivo nell'intervento d'esperienza su Pellegrini si conferma anche più tardi con una chiusura d'eccezione sull'ex Veretout. Più di una responsabilità invece sul gol del vantaggio giallorosso visto che perde Spinazzola. Nel finale viene dirottato davanti alla difesa ma con poca fortuna. Alti e bassi, 5,5
VENUTI – Prime battute complicate visto il passo di Spinazzola, col passare dei minuti prende fiducia e si difende un po' meglio. Secondo tempo più da difensore che da esterno senza troppi danni, 6
AMRABAT – Non comincia benissimo in appoggio però recupera precisione col tempo e non fa mancare il pressing. Va un po' meglio nel secondo tempo ma da qui a incidere ce ne corre, 5,5
PULGAR – Qualche pallone recuperato in mezzo al campo ma anche un brutta ripartenza concessa agli avversari nel corso della prima frazione. Perde dinamismo col passare del tempo, in particolare nella ripresa, 5,5
DAL 33'st CACERES – S.v.
CASTROVILLI – Avvio in ombra poi guadagna qualche metro e non arriva per poco su un bell'invito di Ribery. Un problema fisico lo tira fuori poco dopo il gol giallorosso ed esce dopo un'altra prestazione decisamente grigia, 5
Dal 6'st KOKORIN – Altro impatto assai complicato con spazi e ritmi che ancora non può conoscere a dovere. L'avvio dell'azione del pareggio è un po' poco, 5,5
IGOR – Titolare a sorpresa sulla corsia mancina chiude gli spazi a dovere e sa far ripartire la manovra. Logico che il suo infortunio sia un imprevisto per niente gradito, 6,5
Dal 40'st BIRAGHI – Entra a freddo perciò si vede di più nel secondo tempo e ha il merito di spedire in area il pallone che Spinazzola devìa nella propria porta. Però dalla sua parte Karsdorp trova il cross per il gol, 5,5
RIBERY - Manda al tiro Vlahovic poco prima della mezz'ora, poi ha un'ottima idea per Castrovilli ma il pallone è lungo, infine il suo primo tempo si chiude con una gomitata rimediata da Mancini che lascia più di un dubbio. Perde il momento buono per tirare su invito di Vlahovic ma partecipa al contropiede che porta i viola al pareggio poi spara alle stelle dopo un altro assist del serbo. Ammonito salterà la sfida col Parma per squalifica e forse per questo non esce troppo convinto, 6
Dal 33'st BORJA VALERO – S.v.
VLAHOVIC – Prima occasione su invito di Ribery ma il suo tiro è centrale. Ricambia il favore nel secondo tempo servendo a dovere il francese dentro l'area e ripetendosi più tardi mandando ancora al tiro il numero 7. Al volo, nel finale, impegna seriamente Pau Lopez. Non si risparmia mai, 6
PRANDELLI – L'assetto è il solito, tra gli interpreti torna Amrabat a centrocampo mentre Igor prende il posto di Biraghi sulla sinistra. Fino a quando il brasiliano è in campo la Fiorentina non sfigura, ma dopo aver incassato il gol di Spinazzola le cose si complicano. Esce anche Castrovilli infortunato, al suo posto entra Kokorin, poi complici gli spazi lasciati dalla Roma arriva il pareggio su autogol di Spinazzola. Usciti Pulgar e Ribery entrano Borja Valero e Caceres in un finale molto convulso nel quale però la difesa si fa nuovamente sorprendere. La Fiorentina lancia qualche segnale, non è fortunata visti gli infortuni di Igor e Castrovilli, ma non basta. E i cambi non sortiscono frutti a cominciare dalla scelta di Kokorin, 5,5