DALLA MASIA A DOUGLAS COSTA, ECCO IL PROIETTILE CHAMPIONS

07.03.2016 00:00 di  Tommaso Bonan   vedi letture
DALLA MASIA A DOUGLAS COSTA, ECCO IL PROIETTILE CHAMPIONS
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il suo idolo, Douglas Costa, folleggia con la maglia del Bayern Monaco incantando Bundesliga ed Europa. Lui, Cristian Tello Herrera, per il momento "si limita" a soddisfare i palati fini dei tifosi viola, in attesa di capire quello che succederà a fine stagione. La Fiorentina ha un diritto di riscatto importante (8 milioni), così come ancora più importante è l'opzione di controriscatto che il Barcellona ha nei suoi confronti. Ma per questo, ci sarà tempo e modo di parlarne.

Quello che è certo – al momento – è che lo spagnolo un contributo alla causa viola lo sta dando eccome, arrivato a gennaio ma già titolare indiscusso della formazione di Paulo Sousa. Destra o sinistra, poco importa quando la tecnica supporta il talento di base. Ed è per questo che l'ex talento della Masia si è rivelato subito un'arma tattica capace si sparigliare le carte. Finora 6 presenze in campionato, un gol (contro l'Atalanta) e tre assist, ma soprattutto la palma di più utilizzato tra i nuovi arrivi nel recente mercato (davanti a Zarate, Tino Costa e ai non pervenuti Kone e Benalouane).

Anche a Roma, nell'ultima disfatta dell'Olimpico, Tello è subentrato a gara in corso risultando tra i migliori (o comunque tra i meno peggio, considerando il risultato finale): accelerazioni, uno contro uno ed il rigore cercato e trovato per il gol della bandiera di Ilicic. Insomma, il menù completo, nonostante le difficoltà. Una trama già vista tutte le volte che è stato chiamato in causa, che ne fanno una delle sicurezze per il finale di stagione. Adesso che senza Europa League il piazzamento Champions è diventato l'ultimo obiettivo.

E allora, avanti tutta col "proiettile" viola – così come lo ha definito Pep Guardiola al suo esordio al Barcellona –, tra un Kalinic da rifornire e qualche difensore da dribblare. Sognando Douglas Costa e perché no, anche la Champions con la Fiorentina.