DAL CESENA AL CHIEVO, PASSANDO PER SIVIGLIA...
Dalla serata dello Juventus Stadium la Fiorentina ha ereditato di tutto, tranne la cosa più importante: punti in classifica. Al di là di tutti gli annessi e connessi, questo è l'unico dato di fatto, inopinabile, che accompagnerà la squadra di ritorno a Firenze nel primo pomeriggio. Riflessioni, statistiche, record negativi e dichiarazioni, il post partita di Juve-Fiorentina è assai ricco, come del resto vuole l'abitudine dopo tutte le ultime gare giocate dai viola.
Stavolta sono i numeri a rendere quantomai chiara la situazione: il quarto ko consecutivo in campionato, il quinto rigore sbagliato in stagione (record negativo) ed una posizione in classifica ancora più deficitaria (settimo posto, dopo il Genoa). Una panoramica disarmante, per molti aspetti, che però non chiude le porte del tutto ad una possibile rinascita viola. La prestazione, come ribadito più volte da Montella, contro la Juventus c'è stata. Ed allora è bene fin da subito correggere (oppure, per quanto possibile, limitare) gli errori individuali e cercare di recuperare terreno (e punti) nelle gare che restano da qui fino al termine del campionato.
Cesena, Empoli, Parma, Palermo e Chievo. Con il doppio confronto europeo col Siviglia nel mezzo. Le prossime settimane, scorrendo il calendario, potrebbero regalare sorprese, con la Fiorentina teoricamente avvantaggiata rispetto a Genoa, Inter e Sampdoria, chiamate ad affrontare sfide ben più impegnative. Certo, andrà testata la tenuta della squadra di Montella in relazione all'Europa League (obiettivo primario), ma le parole di Pradè dopo il ko di Torino fanno intendere che il rischio di mollare definitivamente la presa in campionato non fa parte del dna della Fiorentina: "Adesso inizia un mini torneo: dobbiamo vincere tutte le ultime cinque partite, ce lo siamo detti nello spogliatoio". La speranza è che Gomez e compagni abbiano ascoltato attentamente...
Guarda la tabella con tutti gli impegni delle squadre coinvolte nella volata per l'Europa League (fonte GdS):
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