CORONAVIRUS, Non solo Serie A: tutte le ultime
Di seguito l'aggiornamento quotidiano sul tema coronavirus, che mostra le notizie più importanti a livello globale extra-Serie A.
ANDERLECHT - L'Anderlecht sarà il secondo club belga a riprendere gli allenamenti dopo il Genk. Da lunedì si riaprirà il centro sportivo, ma solo ai calciatori che vorranno riprendere l'attività. Una decisione particolare, presa dal capitano Vincent Kompany. "Da lunedì i giocatori sono i benvenuti a Neerpede per l'allenamento tradizionale, ovviamente rispettando norme di sicurezza e igiene. Non vi è alcun obbligo: tutto viene fatto su base volontaria, i giocatori che non si sentono sicuri potranno continuare a lavorare da casa. Qui di certo rispetteremo la distanza sociale, tutta l'attrezzatura sarà disinfetta prima e dopo ogni sessione, tutti saranno obbligati a farsi la doccia a casa e ci sarà un parcheggio riservato per ognuno dei calciatori che vorrà venire ad allenarsi", ha dichiarato David Steegen, responsabile stampa del club a RTBF.
BELGIO - Marc van Ranst è un virologo belga e professore all'Università di Lovanio. La sua forte reputazione gli ha permesso di essere uno dei consiglieri della Jupiler Pro League (che ha deciso di terminare la stagione in corso cristallizzando la classifica) nel corso di questa crisi. Il virogolo è in contatto diretto con la UEFA per aiutarla nell'evolversi delle conseguenze della pandemia e ai microfoni di Het Nieuwsblad ha rivelato: "Ho l'impressione che la UEFA sta iniziando a considerare l'idea di non poter terminare questa stagione. Il picco dei contagi è vicino alla discesa. Nessuno può dare una colpa al campionato belga per la sua decisione. La Pro League ha capito che, prima di ricominciare quando ci saranno le condizioni, occorrerebbero 3-4 settimane di preparazioni ai calciatori, pertanto ha considerato poco realista l'ipotesi di ricominciare le competizioni attuali. Le manifestazioni sportive e i concerti saranno le ultime cose a ricevere il permesso dai governi".
FRANCIA - L'emergenza Coronavirus ha mandato nel caos il calcio anche in Francia. In questo momento complicato, molti club sono in difficoltà e anche le istituzioni non riescono a dare una soluzione per questo e il prossimo campionato. La Ligue 1 vorrebbe che il campionato 2020-21 cominciasse nel weekend del 22-23 agosto e la volontà della maggior parte dei club è stata ribadita in una riunione andata in scena ieri, ovviamente in conference call. Ma la situazione sanitaria e la UEFA potrebbero cambiare tutto: il virus in Francia si sta ancora diffondendo, mentre il massimo organo calcistico europeo vorrebbe sfruttare il mese di agosto per disputare le partite che restano di Champions ed Europa League. A riportarlo è L'Equipe.