CORONAVIRUS, Non solo calcio: tutte le ultime
Di seguito l'aggiornamento quotidiano sul tema coronavirus, che mostra le notizie più importanti a livello globale extra-calcio.
FORMULA 1 - E' stato rinviato il Gran Premio del Belgio Spa-Francorchamps previsto per il prossimo 30 agosto. Nella giornata di ieri, infatti, il Governo belga ha annunciato il divieto fino al 31 agosto a tutti gli eventi di massa.
Poche ore dopo, gli organizzatori hanno quindi annunciato che in quella data non si terrà più il GP, anche se non è ancora chiaro se si tratti solo di un rinvio o di una cancellazione. "Stiamo valutando tutte le possibilità, nessuno oggi può sapere quale sarà lo scenario tra quattro mesi e mezzo", ha detto Vanessa Maes, direttore generale di Spa Grand Prix.
CICLISMO - La prima pagina de L'Equipe è dedicata allo spostamento del Tour de France, che si correrà dal 29 agosto al 28 settembre. Mai la competizione ciclistica a tappe più importante del mondo era cominciata così tardi.
UNIONE EUROPEA - Ursula von del Leyen, presidente della Commissione europea, ha parlato davanti al Parlamento europeo chiedendo le scuse da parte dell’Ue all’Italia. Ecco quanto riportato da SkyTg24: “E' vero che molti erano assenti quando l'Italia ha avuto bisogno di aiuto all'inizio di questa pandemia. Ed è vero, l'Ue ora deve presentare una scusa sentita all'Italia, e lo fa. Ma le scuse valgono solo se si cambia comportamento. C'e' voluto molto tempo perché tutti capissero che dobbiamo proteggerci a vicenda. Ma ora Ue è il cuore pulsante dell’Ue”.
ITALIA - Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri, ha risposto a Ursula von del Leyen, presidente della Commissione europea che quest'oggi ha parlato davanti al Parlamento europeo porgendo all’Italia le scuse dell'UE. "La presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, oggi si è scusata con l’Italia, ammettendo che molti Paesi all’inizio della pandemia non sono stati presenti quando abbiamo avuto bisogno di aiuto. Le sue parole rappresentano un importante atto di verità, che fa bene all’Europa e alla nostra comunità - ha scritto -. Adesso l’Unione Europea abbia il coraggio di difendere e tutelare tutti i popoli. Serve un’Europa più solidale. In corso c’è una delle trattative più importanti della nostra storia".
LETTERATURA - Non ce l’ha fatta, Luis Sepulveda. Lo scrittore cileno, informa El Pais, è morto questa mattina all’ospedale Central de Asturia, a Oviedo, a causa delle complicazione legate all’infezione da Coronavirus. Sepulveda, 70 anni, si era ammalato insieme alla moglie ed era ricoverato a Oviedo, in Spagna, dalla fine del mese di febbraio quando era rientrato a casa dopo una partecipazione al festival letterario Correntes dEscritas a Povoa de Varzim, in Portogallo.