CHIUDERE SENZA RIMPIANTI

02.11.2022 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
CHIUDERE SENZA RIMPIANTI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2022

Provarci comunque, ipotecare prima possibile la sfida di Riga e augurarsi che a Istanbul gli scozzesi di Edinburgo trovino l'impresa. La ricetta per l'ultima gara del girone di Conference League è presto fatta, seppure una buona dose di realismo imponga di credere che difficilmente il Basaksehir si farà sfuggire il primo posto attualmente occupato. 

Traguardo mancato, quello del primato nel raggruppamento che un po' tutti pensavano più semplice da raggiungere, testimonianza di una partenza difficile della Fiorentina non solo in campionato con i ben noti 13 punti in 12 partite. E d'altronde se dal doppio play-off con il Twente i viola erano usciti con rinnovata convinzione è stato prorpio nell'esordio del girone al Franchi che sono venuti meno i punti che oggi farebbero la differenza. 

Nel pari interno con i lettoni, maturato in un secondo tempo in cui il Riga trovò fin troppi spazi e più in generale in 90 minuti in cui la squadra di Italiano sprecò (al solito) troppe occaisoni, e anche nella dolorosa sconfitta di Istanbul si spiegano le incertezze di una Fiorentina che domani sera potrà comunque sperimentare in vista del futuro.

Se non sarà proprio turnover, magari con il rilancio di qualche giovane, è lecito pensare che il tecnico voglia proseguire sulla strada del 4231, correttivo che di questi tempi pare funzionare e che presto potrebbe pure diventare una nuova chiave di lettura per non ritrovarsi a fare nuovamente i conti con troppi punti persi per strada. In campionato, ma anche in Europa