CAOS CALMO

Finalmente qualcosa a Firenze si è mosso. Dopo oltre un anno di apatia dovuto alla pochezza del gioco ammirato dagli spalti del Franchi, la città si è improvvisamente svegliata dal torpore nel quale sembrava essere piombata senza soluzione di continuità. Il perchè? Ovviamente il possibile, e nel corso della giornata di ieri addirittura probabile, addio di Mihajlovic alla panchina viola.

Dopo il caos mediatico esploso tra la sera di giovedì e per tutto il giorno seguente (LEGGI), tra notizie, indiscrezioni e dichiarazioni esclusive in attesa di una decisione che alla fine non è arrivata, almeno attraverso canali ufficiali, la giornata odierna si apre con l'incertezza su ciò che i prossimi giorni potranno riservare per il futuro della guida tecnica gigliata. Mihajlovic sì o Mihajlovic no? Per dovere di cronaca è giusto riportare come il nostro sondaggio (VOTA QUI), lanciato nel primo pomeriggio di ieri, attesti una netta preferenza per un eventuale cambio di allenatore (Rossi l'alternativa preferita con oltre il 70% dei voti) e una sonora bocciatura per l'attuale tecnicco serbo.

Detto questo però, come si evince da alcuni quotidiani sportivi, la decisione finale sarebbe ben lungi dall'essere stata presa. La società viola, sebbene non attraverso un comunicato ufficiale, ha lasciato intendere di voler proseguire con Mihajlovic in panchina e lo stesso allenatore non sembra essersi opposto alla decisione presa dalla proprietà. In tutto questo mix caotico di informazioni resta comunque aperta la possibilità di un approdo di Mihajlovic all'Inter. Il presidente nerazzurro, come riportato da più fonti, starebbe ancora riflettendo e il prossimo lunedì potrebbe essere il giorno decisivo.

Nel caso in cui Moratti dovesse tornare alla carica, la Fiorentina sembrerebbe quantomeno disposta a prendere in considerazione l'idea di privarsi del tecnico serbo con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto. In tal caso, sempre restando nel campo dell'ipotetico, Pantaleo Corvino avrebbe già pronta una rosa di nomi per la sostituzione di Mihajlovic, nell'ordine: Delio Rossi, Gianpiero Gasperini e Gigi Delneri.

Come anticipato però al momento la situazione resta bloccata, con Sinisa ancora al timone della squadra viola ma un avvenire che troverà certezze con tutta probabilità soltanto nei prossimi giorni, salvo improvvisi colpi di scena.