CAMBIO DI PROSPETTIVA
E adesso, per un paio di settimane, godiamoci questa Fiorentina. In fondo c'era un partito che nemmeno troppo silenziosamente, da tempo, invocava un cambiamento quanto meno scaramantico. A giudicare dai primi venti minuti della gara di ieri contro l'Inter, avevano ampiamente ragione. Sembrerà una stupidaggine, ma in mezzo alla marea di sfortuna che ha affondato prima Rossi poi Gomez serviva un espediente, anche solo un effetto “placebo”. Sotto questo profilo il pantolone nero (che fa molto anni '70 e per questo ci piace assai) ha completamente convinto.
Scaramanzia a parte, però, quel che è cambiato è stato finalmente il piglio mostrato dalla squadra di Montella. E c'è da scommettere che dopo questa vittoria molto cambierà anche nell'ambiente viola. Fin troppo elettrico e scorbutico nelle prime giornate, adesso probabilmente fin troppo orientato all'esaltazione collettiva. Il gioco del calcio, d'altronde, è anche fatto così. E nella pausa del campionato la Fiorentina, come minimo, potrà godersi tutt'altra aria rispetto agli ultimi tempi cercando di ritrovare anche lo stesso Mario Gomez.
Merito di un Babacar che se non era già esploso, adesso, si è soprattutto consacrato. Il gol che apre le danze contro l'Inter è da rivedere fino alla noia, e con l'ausilio di un buon rallenty che possa far apprezzare al meglio il siluro in rete che probabilmente ha tolto anche qualche ragnatela al sette. Al resto c'ha pensato Cuadrado, e anche sotto questo aspetto non è difficile prevedere quanto cambieranno anche le sensazioni nei suoi confronti. Nelle due settimane in cui, teoricamente, la Fiorentina dovrebbe definire il suo rinnovo, il colombiano è tornato a danzare sul campo di gioco come nessun altro in Italia.
Una bella certezza, oltre alla difesa che conferma una certa impenetrabilità (e stasera, una menzione a parte, la merita Tomovic con il suo primo gol in maglia viola dopo un periodo non proprio semplice) aspettando come detto Gomez. Con il rientro del tedesco, e con la rinnovata serenità della quale i viola potranno usufruire nei prossimi giorni, è come se davvero cominciasse un nuovo campionato per la Fiorentina. Un cambiamento di prospettiva che tutti invocavano e speravano, un cambiamento apparso immediato, fin dall'ingresso in campo. Quando sotto quella maglia viola, e quella splendida coreografia della Fiesole, sono comparsi dei pantaloncini neri che, almeno ieri con l'Inter, hanno cambiato volto alla squadra e rilanciato la corsa in classifica.