CALCIOMERCATO VIOLA, QUESTIONE DI INCASTRI
Il calciomercato della Fiorentina è fermo alle cessioni di Laurini e dei vari Zekhnini e Graiciar, chi in prestito chi a titolo definitivo. Un'attesa che sta diventando quasi snervante, dal momento che in uscita vanno ancora smaltiti almeno una cinquantina di giocatori e visto che della rosa attuale dei viola negli Stati Uniti non sono in molti ad avere il posto certo in vista della prossima stagione.
Pradè era stato chiaro fin dalla conferenza stampa: prima di agosto non sono previsti acquisti. La sensazione però è che più che una questione cronologica sia una questione di incastri: prima andranno risolti i casi in uscita (Jordan Veretout su tutti), poi si potrà pensare al mercato in entrata.
E anche lì dipenderà molto dagli incastri: la Fiorentina cerca almeno 5-6 titolari ma i prezzi richiesti in questa fase del mercato sono esorbitanti e la dirigenza viola non si vuole esporre. Soprattutto a fronte dei molti acquisti messi in ponte dalla società.
Più che agosto, dunque, si aspetta il primo acquisto. Da lì, a cascata il mercato della Fiorentina si potrebbe sbloccare e dare a Montella i calciatori di cui ha bisogno per costruire la Viola che verrà.