CAGLIARI-FIORENTINA, Le pagelle. Gava decisivo.
FREY – Trecento candeline a coronare la sua presenza in campo. Subito impegnato, risponde benissimo su Jeda. Può fare ben poco sul penalty angolato di Acquafresca. Segni di nervosismo quando si fa ammonire per protestare su un fallo commesso da Felipe. Solito rigore dubbio, solita innocenza sul gol subito. Merita giustizia, 6.
COMOTTO – Alla distanza pare soffrire il maggior dinamismo di Biondini, e il Cagliari dalla sua parte si rende spesso e volentieri molto pericoloso. Anche nel secondo tempo, con Cossu, non riesce a scuotersi. In stato confusionale, 5.
Dal 23'st ZAURI – Quattro minuti bastano per rimediare un cartellino giallo sull'entrata ai danni di Jeda. Mette le dovute pezze, 6.
KROLDRUP – Bene in avvio quando stoppa a dovere Acquafresca in almeno un paio di occasioni. Avrebbe sulla testa il pallone buono per pareggiare ma angola troppo. Il migliore nel reparto difensivo, 6,5.
GAMBERINI – Pesa l'intervento sul quale Acquafresca finisce a terra per il rigore del Cagliari. Dubbio almeno quanto il cartellino giallo che Gava gli sventola davanti. Anche perchè si limita a difendere il pallone senza motivare lo svenimento di Acquafresca. Pare accusare il rigore perchè anche nel secondo tempo colleziona qualche svarione pericoloso. Distratto, 5,5.
VARGAS – La prima sgroppata sulla sinistra termina con un traversone un po' troppo sul portiere. Col passare del tempo acquisisce sicurezza rimanendo fra i più positivi. Una delle poche note liete di giornata, 6.
FELIPE – Un quarto d'ora di gioco per il primo cartellino giallo. Qualche errore di troppo nel proseguo del match. Non è propriamente la sua giornata ideale e i centrocampisti avversari lo saltano con troppa facilità. Spuntato, 5,5.
KUZMANOVIC – Lo si vede pochissimo in un centrocampo viola che, di contro, manovra svariati palloni. Non riesce a invertire la tendenza sulla corsia destra dove insieme a Comotto non sfonda in pratica mai. Colpito duro al volto da una pallonata, lascia il campo dopo sette minuti del secondo tempo. Avulso, 5,5.
Dal 7'st ALMIRON – Buono il suo inserimento nella gara con il bel tocco per Gilardino che colpisce di testa. Rischioso ma vincente l'intervento su Cossu a metà ripresa. Alle buone cose, però, alterna errori fin troppo grossolani, 5,5.
MONTOLIVO – Sua la prima conclusione degna di nota dei viola. Sembra essere il più ispirato dei suoi e non a caso le migliori iniziative gigliate partono dai suoi piedi. Anche nella ripresa costringe Marchetti in angolo dalla lunga distanza. Segnali di crescita, 6,5.
SANTANA – Poche, pochissime idee senza che peraltro il pallone gli arrivi con continuità. Colpa di un'eccessiva lentezza che non favorisce di certo la manovra offensiva della Fiorentina. A scoppio ritardato, 5.
JOVETIC – Spunti iniziali che farebbero ben sperare. Poi si perde un po' fino a quando costringe Marchetti a distendersi subito dopo il rigore del Cagliari. Sono gli unici due spunti di tutto il primo tempo. E' probabilmente la sua prova più brutta in maglia viola, ma non c'è bisogno di demoralizzarsi, 5.
Dal 1'st PAZZINI – E' vero che di palloni giocabili non ne arrivano, ma quando il pallone gli finisce sui piedi in area di rigore svirgola e manda mestamente fuori bersaglio. Sciupone, 5,5.
GILARDINO – Consueto lavoro di difesa del pallone in attesa della prima palla buona che in realtà arriva soltanto su una respinta di Marchetti quando lui è già in fuorigioco. Ci riprova nel secondo tempo costringendo il portiere a fermare il suo colpo di testa sulla linea. Gava lo ammonisce ma la spinta sembra esserci tutta come il rigore che l'arbitro però non concede. Bella la girata volante alta di poco manca di pochissimo l'assist di Melo nell'assalto finale. E' sempre l'ultimo ad arrendersi, 6,5.
PRANDELLI – Conferma la fiducia a Jovetic, e l'assenza dal terreno di gioco per Donadel spedito addirittura in tribuna. Il primo tempo della Fiorentina a Cagliari è positivo sotto l'aspetto del possesso di palla, non sotto quello del risultato. Sarà la scarsa incisività in attacco, o la decisione discutibile di Gava sul fallo commesso da Gamberini, fatto sta che torna negli spogliatoi sotto di un gol. Prova a mescolare le carte nel secondo tempo con Pazzini, Almiron e Zauri al posto di Jovetic, Kuzmanovic e Comotto. Inviperito, e c'è da capirlo, sul calcio di rigore non concesso per il fallo ai danni di Gilardino. Altra sconfitta in trasferta, altra rabbia da smaltire, 6.
GAVA - Raramente abbiamo visto un Prandelli così agitato in panchina. Tuttavia il comportamento del tecnico viola è ampiamente comprensibile. Il fallo ai danni di Acquafresca, nel primo tempo, lascia ampio spazio al dubbio visto che Gamberini si limita a difendere il pallone. Non c'è identica valutazione nella ripresa quando Gilardino, da dietro, viene visibilmente spinto. Per lui, tuttavia, non c'è rigore e, anzi, Gilardino merita il giallo per proteste. Decisivo, 4,5.