C'era una Volta in Viola, il primo numero 3 della Fiorentina: la storia di Franco Pincelli

Se aprissimo di nuovo i libri di storia su cui abbiamo studiato dalle elementari al liceo troveremmo scritto che la I Guerra Mondiale è iniziata il 28 giugno 1914. Quella data però è meramente simbolica (si tratta del giorno dell'attentato di Sarajevo ai danni di Francesco Ferdinando d'Asburgo), il primo conflitto globale prese realmente il via un mese dopo, con il rifiuto da parte della Serbia del durissimo ultimatum inviato dall'Austria-Ungheria e con la successiva catena di dichiarazioni di guerra da parte di vari paesi europei. Proprio in quei giorni, più precisamente il 31 luglio 1914, ad Albareto (Modena) nasceva un uomo che proprio alla guerra, oltre che al pallone, resterà legato fino alla morte.
Si tratta di Franco Pincelli, il protagonista dell'episodio di questa settimana della rubrica C'era una Volta in Viola. Dopo essere cresciuto tra i dilettanti, il 6 marzo 1932, a neanche 18 anni, Pincelli fa il suo esordio in Serie A con la maglia del Modena in un match contro il Genova. Due annate in Serie B con i Canarini e poi l'approdo alla Palmese in Prima Divisione. In Calabria rimane solo una stagione, la 1934-1935, ma entra nella storia per aver sfiorato, con la cosiddetta "squadra miracolo", un'incredibile promozione in Serie B. Di ruolo terzino sinistro, Pincelli passa prima al Taranto e poi all'Anconitana-Bianchi, con la quale si mette in mostra davanti ai dirigenti della Fiorentina nel febbraio del 1939. Al Franchi viola e marchigiani si sfidano in un match valevole per il campionato di Serie B e Pincelli impressiona tutti in marcatura su Romeo Menti. Dopo un buon finale di stagione con l'Anconitana il classe 1914 in estate si trasferisce proprio a Firenze.
Il suo esordio in maglia gigliata alla prima di campionato, curiosamente ancora contro il Genova, fa subito storia. Pincelli è il primo giocatore della Fiorentina ad indossare la maglia numero 3. La numerazione obbligatoria per gli undici in campo infatti viene istituita proprio in quell'annata. Il terzino modenese lascia i viola dopo una sola stagione con 5 presenze in campionato e una Coppa Italia vinta senza mai scendere in campo. Verona sarà l'ultima tappa della sua carriera prima della chiamata alle armi per la II Guerra Mondiale. Il 22 gennaio 1942 Pincelli sale a bordo della Motonave Victoria con il 12° reggimento bersaglieri per raggiungere Tripoli. Il giorno dopo però, al largo delle coste libiche, l'imbarcazione italiana viene affondata dalla RAF (l'areonautica britannica). Dichiarato prima scomparso e poi irreperibile, la sua morte nel Golfo della Sirte verrà certificata solamente 17 anni dopo, il 13 marzo 1959.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati
