BOMBARDINI, Fare calcio a Firenze non è facile. I DV...
L'ex calciatore Davide Bombardini, presente a Pitti a Firenze, ha parlato ai microfoni dei media presenti, tra cui FirenzeViola.it, direttamente dalla kermesse di moda: "Con Bobo ci lega un'amicizia di vent'anni e oggi siamo qui soprattutto per lui. Atalanta? Non mi sorprende, son 2-3 anni che ci delizia col gioco e i risultati, anche se la Champions è un gran traguardo. Zapata già a Udine e Napoli si vedeva che poteva crescere in prospettiva. Ilicic per me è fenomenale, cambia la partita in ogni momento e mi piace di brutto. Confermare questo campionato, con la Champions, sarà davvero dura. Ma ora come ora è una grande realtà. Problemi della Roma legati alla presenza della dirigenza? Bisogna fare le cose come si deve, se ogni anno cambi allenatori e direttori non porti a termine progetti. Non è vivere alla giornata, ma all'annata: così è dura. Mihajlovic rimane a Bologna? Giusto così, è stato il grande protagonista di quest'anno: ha cambiato la squadra in una sola settimana.
Ha fatto bene a rimanere: Bologna è piazza seria in cui si può lavorare bene. Fiorentina? Fare calcio a Firenze non è facile, c'è sempre qualcosa che non va bene alla piazza. I DV han fatto tanto ma li hanno sempre criticati e hanno dovuto andarsene. Spero che Commisso faccia bene: Firenze è piazza esigente che vuole vedere calcio e risultati. Mi auguro che possano arrivare dove sognano. Ritorno al passato Pradè-Montella? Vincenzo è stata un po' una sorpresa in negativo da quando è tornata, anche se ci sono le scorie portate dietro da una squadra e dal suo precedente rapporto con l'allenatore. Difficile tenere i gioielli: vediamo che squadra verrà fuori. Chiesa? Lo terrei perché è straordinario, però oggi nel calcio tenere questi profili dai milioni offerti dalle grandi squadre è impossibile: è proprio una legge di mercato".