BIANCO&CO, Ecco chi ha debuttato con Italiano

01.01.2022 12:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
BIANCO&CO, Ecco chi ha debuttato con Italiano
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Giovani in prima squadra sì, ma senza bruciare i tempi. Vincenzo Italiano al centro sportivo ha spesso a disposizione e sotto gli occhi alcuni giovani della Primavera (andati a vedere anche al Bozzi) ai quali ha dato anche la soddisfazione della convocazione ma nel girone di andata hanno potuto debuttare per pochissimi minuti tra Coppa e campionato solo due, Alessandro Bianco e Filippo Distefano ma altri aspettano il loro momento. Del primo il tecnico ha sempre parlato bene, mettendolo dopo Moena tra i mediani a disposizione. In tanti club di B hanno chiesto informazione ma la Fiorentina ha preferito lasciarlo a Firenze, a crescere sotto gli ordini di Italiano, anche se l'arrivo di Torreira ha tolto spazio proprio a lui che continua però a dare il proprio contributo in Primavera dove è titolare e con la quale ha vinto recentemente anche la Supercoppa. In Prima squadra sono state invece 4 le convocazioni in campionato e due in Coppa dove ha avuto la soddisfazione di giocare un paio di minuti sia con il Cosenza sia con il Benevento.

Non è riuscito ancora a debuttare in campionato né in Coppa l'attaccante rumeno classe 2002 Louis Munteanu che si allena con la Prima squadra ma che deve fare i conti con una concorrenza come quella di Vlahovic ma anche con un paio di infortuni che ne hanno compromesso la crescita. Per questo ha poche le presenze anche in Primavera (con la quale però ha vinto da protagonista la Supercoppa) mentre Italiano lo ha portato in panchina 6 volte in serie A e una in Coppa contro il Cosenza.

Tre panchine in serie A anche per Filippo Frison (classe 2002) per l'assenza contemporanea di alcuni difensori tra squalifiche e infortuni. Chi ha avuto la soddisfazione dell'esordio è stato invece l'attaccante esterno di Camaiore classe 2003, Filippo Distefano: 1' minuto interminabile in Fiorentina-Sampdoria dopo la panchina con il Milan. Piccoli passi insomma, ma importantissimi per questi ragazzi che rappresentano il futuro della Fiorentina.