BARAK, IL "BELLO DI NOTTE" DEI VIOLA RITROVA LA NAZIONALE: ORA VUOLE ESSERE DECISIVO ANCHE IN CAMPIONATO

BARAK, IL "BELLO DI NOTTE" DEI VIOLA RITROVA LA NAZIONALE: ORA VUOLE ESSERE DECISIVO ANCHE IN CAMPIONATOFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
sabato 16 marzo 2024, 11:00Notizie di FV
di Samuele Fontanelli

Grazie al pareggio di giovedì sera al Franchi, e soprattutto alla vittoria di Budapest, contro il Maccabi Haifa, la Fiorentina ha staccato il pass per i quarti di finale di Conference League(QUI il programma con le date e gli orari dei prossimi turni della terza competizione europea per club), in cui affronterà i cechi del Viktoria Plzen(QUI il focus di FirenzeViola.it sui rossoblu). Decisivo contro gli israeliani, ormai in Conference non è più una novità, ancora Antonin Barak. Il trequartista ex Verona è stato in assoluto l'uomo qualificazione dei viola, con la rete del definitivo 4-3 al 95' nella sfida della Bozsik Arena e con il gol del vantaggio, anche se solo momentaneo, nel match di giovedì giocato a Campo di Marte. 

BARAK, I SUOI NUMERI IN CONFERENCE

Come negli anni '80 Zbigniew Boniek giocava divinamente con la maglia della Juventus le partite, sempre in notturna, di Coppa dei Campioni, tanto da meritarsi l'appellativo di "bello di notte" dall'avvocato Agnelli, così Antonin Barak si illumina nelle serate di Conference League. Il trequartista ceco con la rete di giovedì contro il Maccabi Haifa ha raggiunto quota tre gol, otto considerando anche la scorsa stagione, nella competizione. Non solo, quando si è iscritto al tabellino dei marcatori è stato sempre decisivo per il risultato finale. Oltre ai due gol qualificazione contro gli israeliani infatti l'ex Verona durante la fase a gironi aveva dato il via, segnando appena entrato il gol del 1-2, alla rimonta viola contro il Ferencvaros. La speranza di tutti i tifosi gigliati, ovviamente, è che Barak continui ad essere il "bello di notte" dei viola, magari portando ancora una volta, come successo l'anno scorso a Basilea, la Fiorentina in finale. 

LA NAZIONALE RITROVATA

Dopo il gol sotto la Fiesole di giovedì sera, il momento felice di Antonin Barak continua. Il trequartista classe 1994 ieri ha ricevuto la notizia della convocazione con la nazionale della Repubblica Ceca per le due amichevoli, in programma rispettivamente venerdì 22 e martedì 26 marzo, contro Norvegia e Armenia. Per il centrocampista viola si tratta di un ritorno in nazionale dopo un anno preciso. L'ultima volta che aveva vestito la maglia della rappresentativa del suo paese natale infatti era il 27 marzo 2023 nella sfida, valida per le qualificazioni ad EURO2024, finita 0-0 contro la Moldavia. Adesso, la chiamata del nuovo CT Hasek e l'obiettivo, per Barak, di dare il meglio con i viola per conquistarsi un posto sull'aereo che a giugno partirà per la Germania. 

ORA TESTA AL CAMPIONATO

Le possibilità per il centrocampista nativo di Příbram di giocarsi l'Europeo quest'estate passeranno, oltre che dalle prestazioni in Conference League, anche dal suo rendimento in campionato. Fino ad ora per Barak, complici anche i postumi dell'infezione polmonare che lo aveva colpito in estate, un solo gol in Serie A, nel 5-1 di un mese fa contro il Frosinone, in appena 287 minuti giocati. La trequarti, con l'arretramento di Beltran e la presenza di Bonaventura, è uno dei reparti più affollati in casa viola ma il ceco se continuerà ad essere così decisivo può trovare spazio anche in campionato. Intanto domenica contro l'Atalanta, vista l'assenza per squalifica di Jack, sarà lui la prima alternativa a Beltran dietro a Belotti. E chissà che nel secondo tempo, visto che dall'inizio dovrebbe partire l'argentino, il ceco non possa avere la sua occasione per diventare "bello" anche in campionato.