ADESSO SI FA SUL SERIO...

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Ora si fa sul serio. I tempi delle amichevoli e delle tournèe estive sono finiti. La Fiorentina è pronta a tornare in campo sia in Italia che in Europa. Si parte proprio dall’impegno internazionale sul campo del Grasshopper. Giovedì 22 la squadra di Montella si gioca una fetta importantissima della stagione che sta per cominciare: il preliminare di Europa League. Sulla carta la sfida contro gli svizzeri è decisamente abbordabile per Gomez e compagni, ma la condizione fisica, unita a qualche assenza importante (Pizarro) potrebbero rendere più arduo il cammino in terra elvetica della formazione gigliata. È chiaro che ottenere un risultato favorevole lontano dalle mura amiche permetterebbe alla Fiorentina di arrivare alla gara di ritorno senza troppe pressioni. Contro il Grasshopper spazio quindi alla coppia dei sogni formata da Rossi e Gomez, con l’esperienza internazionale di Ambrosini in mezzo al campo al posto dell’infortunato cileno. Per il resto la formazione dovrebbe essere quella tipo, con Cuadrado e Pasqual sulle fasce, Borja Valero ed Aquilani in mezzo al campo ad impostare e la linea a tre difensiva composta da Tomovic, Gonzalo Rodriguez e Savic. In porta, forse per l’ultima volta, Neto.

Pochi giorni più tardi, precisamente lunedì 26 agosto, l’esordio in campionato al Franchi contro il Catania. La Fiorentina ha richiesto, ed ottenuto, di poter giocare di lunedì visto il ravvicinato impegno europeo. Una soluzione questa, che la Fiorentina potrebbe adoperare a lungo nel corso della stagione. A patto ovviamente, facendo tutto gli scongiuri di rito, di passare il turno preliminare ed accedere alla fase a gironi. Contro gli etnei Montella dovrà inventarsi qualcosa in mezzo al campo, visto che Ambrosini sarà squalificato e Pizarro molto probabilmente non avrà ancora recuperato dall’infortunio. Bakic e Vecino scaldano i motori.