A PROPOSITO DI SUDAMERICANI
Nicolas Gonzalez non è l'unico grande sudamericano di Atalanta-Fiorentina a forte rischio per esserci - al pieno della forma - nella partita in programma sabato sera. Non ci stiamo riferendo neanche agli altri due viola coinvolti in quella che potremmo serenamente definire come la follia in combinata a firma FIFA-CONMBEBOL, ossia Martinez Quarta e Pulgar, i quali potrebbero far posto nell'undici iniziale rispettivamente a Nastasic (o Igor qualora la botta presa in nazionale dal serbo dovesse rivelarsi di più difficile assorbimento rispetto a quanto non sembri) e Torreira.
In casa Atalanta ci sono infatti due colombiani, tutti e due non partiti alla volta della selezione del loro paese, che potrebbero non essere della partita. Le ultime notizie da Bergamo raccontano del tentativo estremo di recuperare quantomeno Duvan Zapata, se non per il campo almeno per provare a renderlo un'arma a gara in corso, mentre sembra ormai certa l'assenza di Luis Muriel. Autentico spauracchio delle difese, l'ex viola riporta alla mente i suoi 6 mesi fiorentini, un'epoca sportiva fa.
Un'era, sarebbe forse meglio scrivere: Commisso era ancora là dall'arrivare, erano i titoli di coda dei Della Valle. A gennaio 2019 il colpaccio del ds Corvino, che si aggiudica l'asta per prelevarlo dal Siviglia, memore di una vecchia promessa e di una corte pluriennale, in prestito con diritto di riscatto. Poi le cose sono precipitate, Pioli ha detto addio ed è arrivato Montella: storia (tristemente) nota. Una mancata intesa tra l'allenatore e Muriel, e l'opzione mai esercitata né da Corvino né da Pradè, che ufficialmente non poteva agire poiché il suo mandato sarebbe cominciato solamente dal 1° luglio, hanno lasciato campo libero all'inserimento, poi rivelatosi vincente eccome, dell'Atalanta sul colombiano, divenuto punto focale delle idee calcistiche di Gasperini.
Solo evocando il suo nome, il rischio è di scatenar rimpianto... Non fosse altro per quel pensiero di cosa avrebbe potuto combinare in coppia con Vlahovic. Sabato sera non dovrebbe essere della partita, però, in un pazzo weekend che sarà inevitabilmente condizionato dall'incidenza delle nazionali sudamericane sui loro protagonisti in bilico sul fine settimana, come Sergio Caputo qualche anno fa.