V. PARK, Il Comune andrà al TAR contro il ricorso
Il Comune di Bagno a Ripoli risponde per vie legali a Italia Nostra e in settimana definirà l'atto di opposizione al ricorso, affidandosi però al Tar. Il Comune infatti - secondo quanto spiega puntualmente nel dettaglio Qui Antella - ha deciso, come gli consente la legge, di trasferire l’opposizione al ricorso straordinario al Presidente della Repubblica presentato da Italia Nostra, davanti al giudice giurisdizionale, cioè il Tribunale amministrativo della Toscana. Il vantaggio è di tempo. Il ricosro al Presidente della Repubblica in realtà viene esaminato dal Consiglio di Stato le cui sentenze prevedono attese assai più lunghe rispetto al Tar.
L’altra faccia della medaglia è che la sentenza del Tar potrebbe successivamente essere appellata al Consiglio di Stato. La predisposizione dell’atto di opposizione al ricorso di Italia Nostra, in sostanza la difesa del Viola Park, e la tutela degli interessi del Comune sono state affidate all’avvocato Fausto Falorni, dello studio legale Falorni – De Meo con studio in via dei Pucci a Firenze, in considerazione della specifica professionalità, dell’esperienza e della specializzazione maturata nella materia oggetto del contendere. L’avvocato ha presentato un preventivo di circa 14mila euro.