SIND. BERGAMO, Gasp? Sia accolto con un applauso
Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della sfida del Franchi tra la Fiorentina e l'Atalanta. Ecco cosa ha detto: "Io penso che le rivalità, gli sfottò siano parte del calcio però tra viola e nerazzurri c'è stato qualcosa di più, di troppo negli ultimi incontri che ci sono stati a Firenze e a Bergamo possa servire a recuperare una rivalità sana che i tifosi accompagnano, ma senza eccedere negli insulti in un clima di amicizia anche tra le due città. Gasperini ha reagito con un eccesso di foga ad alcune parole forti che gli erano state rivolte dal pubblico della Fiorentina, ma non è mai cosa buona rispondere per le rime ed il fatto che lo abbia ammesso dimostra che persona è. Atalanta? Non era mai successo che un sindaco avesse una squadra così forte, mi considero fortunato anche perché il clima in città ne risente positivamente ed è più facile avere a che fare con una città contenta. Sono molto tifoso, non proprio da bambino perché ero un fan di Rivera, ma da 30 anni almeno sono tifosissimo dell'Atalanta grazie a mio figlio. La città si rispecchia molto in questa squadra, anche attraverso presidenze diverse la società ha fortificato il rapporto con Bergamo e credo che con Percassi questa cosa è più viva. L'Atalanta gioca ogni partita a viso aperto, dà tutto fino alla fine e questo bel modo di giocare è una cosa che ci fa sentire orgogliosi.
Battaglia Commisso? Ho letto cosa è successo dopo la partita con la Juventus, ma francamente non vorrei entrare nella polemica. L'idea che alcune squadre abbiano maggior peso specifico di altre mi sembra condivisa. I toscani hanno una marcia in più sull'ironia. Accoglienza Gasperini? Mi aspetto che accolgano l'invito del proprio sindaco ed apllaudino il tecnico nerazzurro. Ilicic? A Bergamo sorride e ride molto spesso, è il protagonista trascinatore di questa squadra. Ha trovato il suo mondo ideale".