ROMULO, Nazionale un sogno. Il futuro...
Il centrocampista dell'Hellas Verona e dell'Italia Romulo ai microfoni di Sky Sport da Coverciano parla della sua avventura con la maglia azzurra in vista dei prossimi Mondiali: "Per me è un sogno perché non me lo aspettavo. È una grande emozione e spero che vada tutto bene e che possa fare come ho sempre fatto in stagione. Con il ct abbiamo parlato poco, ma sono contento che abbia fiducia in me. Sono a disposizione e se sarò nei 23 o meno sarà una scelta di Prandelli. Io sono già contento di essere qui. Per me vestire questa maglia è una questione d'onore, non mi sento di tradire il Brasile perché è l'Italia che mi ha fatto crescere come giocatore e perché qui hanno creduto in me. Darò il massimo per l'Italia e per tutti gli italiani cercando di aiutare la squadra a vincere. Tutto il gruppo mi ha accolto bene qui in ritiro. Conosco l'inno molto bene e lo trovo molto bello anche perché i miei compagni al Verona mi hanno aiutato a impararlo".
Sul ruolo: "Il mister può schierarmi dove avrà bisogno. Sia a Firenze che a Verona ha giocato in più ruoli e faccio questo lavoro con grande semplicità. Sono a disposizione di Prandelli".
Sulla stagione con l'Hellas: "Abbiamo dato tutto quello che potevamo, ma non siamo riusciti a centrare l'Europa. Siamo tutti contenti e speriamo che la prossima stagione sia ancora più buona".
Sul futuro: "Parlare ora di mercato è strano, ma Sogliano sta parlando con la Fiorentina e speriamo che tutto vada bene".
Su Toni: "È una persona spettacolare nello spogliatoio, ha 36 anni, ma pare un ragazzino. Mi ha fatto piacere giocare con lui e spero di poterci giocare ancora nella prossima stagione".