RASTELLI, A Italiano servono giocatori ad hoc
L'ex allenatore di SPAL, Cremonese e Cagliari Massimo Rastelli ha parlato del collega Vincenzo Italiano, presentato pochi minuti fa dalla Fiorentina: "La Fiorentina ha puntato su un allenatore giovane con tanta fame di arrivare ad alti livelli. Ha dimostrato di voler essere un allenatore vincente, credo che la Fiorentina sia stata attratta dal modo di giocare delle sue squadre. Il fatto che usi il 4-3-3 senza cambiarlo si vede che sta portando avanti un'idea, anche con dei rischi, ma alla fine sembra che i rischi paghino. Lui ha un modo preciso di difendere, tiene la linea molto alta, come Sarri faceva al Napoli. Ci vorrà tanto lavoro e difensori con le caratteristiche giuste per difendere la profondità. Col lavoro si sistemerà tutto, è normale che all'inizio forse qualche scotto si pagherà.
Situazione centrocampo: "Nel vedere le squadre di Italiano in precedenza si vede come si sia spesso affidato ad un regista in grado di abbassarsi sulla linea dei difensori. Pulgar in questo ritengo sia un ottimo regista, bisogna però vedere le idee dell'allenatore e la disponibilità dei calciatori".
Su Nico Gonzalez: "Il sistema di gioco dovrebbe esaltarne le caratteristiche. C'è l'incognita del primo anno in un campionato ed in un paese nuovo. Credo possa far bene con Vlahovic. Credo che per il serbo questo sia l'anno della consacrazione, anno scorso gran parte della salvezza viola è passata dai suoi piedi".