PAZZAGLI, Carraro è pronto per la A

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L'ex portiere del Milan, e attaule allenatore dei portieri della Nazionale Under-18, Andrea Pazzagli si è concesso ad una bella intervista a Il Giornale della Toscana, soffermandosi particolarmente sulla stagione della Fiorentina Primavera; ecco i punti salienti dell'intervista: ''Le difficoltà col Varese? In 11 contro 8 personalmente avrei rischiato un po’ di più. Magari è mancato un pizzico di convinzione,maè anche vero che dopo la sfida infinita contro l’Atalanta, poteva non esserci stanchezza. Senza contare che i Buso Boys tirano la corda da molti mesi... Non c’è dubbio. Arrivare in fondo alla Coppa Italia , alla semifinale scudetto e all’ultimo atto del “Viareggio”, ti prosciuga tante energie. La competizione più difficile? La Coppa Carnevale, anche se magari negli ultimi tempi le squadre straniere sono meno forti.

Il vero capolavoro della Fiorentina Primavera è stato compiuto in febbraio: peccato che nella finale con l’Inter sia stata un po’ sfortunata negli episodi. Carraro? Federico è il giocatore di quel gruppo che sicuramente militerà in A. È straordinario per tecnica, rapidità d’esecuzione e personalità. Potrebbe anche ricoprire altri ruoli. Fosse in Spagna giocherebbe già in prima squadra. Buso? E' pronto per il salto ma è meglio però che parta dalla Lega Pro: più in alto rischierebbe di bruciarsi. Seculin? Ha un ottimo fisico ed è preparato tecnicamente: ha grandi prospettive anche se per valutarlo bene serve che faccia un campionato importante. Chi lo vince lo scudetto Primavera? Il Varese ha speso tantissimo ed ha molti squalificati: credo che la spunterà la Roma.