MONTELLA, ABBIAMO LAVORATO BENE. SU PIZARRO E JORGINHO...

Prima partita del 2014 per la Fiorentina che scenderà in campo domani contro il Livorno di Nicola. Come di consueto, alla vigilia parla il tecnico viola Vincenzo Montella. Ecco le sue parole:

Sullo stato della squadra: "La squadra ha dimostrato di essere responsabile in questo anno e mezzo. anche in questo periodo di feste quindi i ragazzi hanno lavorato bene, hanno fatto una settimana intensa, sono fiducioso".

Su Pizarro e Ambrosini: "Pizarro è un giocatore della Fiorentina a tutti gli effetti e adesso sta bene. Ha avuto qualche problemino in queste settimane e non si è allenato bene, quindi abbiamo usato Aquilani in quel ruolo che si è adattato bene. Poi c'è anche Ambrosini come opzione, anche perché usarlo difensore centrale sarebbe una forzatura anche se in emergenza potrebbe andare bene. Preferisco comunque considerarlo come uno dei due centrocampisti".

Sul mercato: "Cosa aspettarsi a gennaio? Che si possa migliorare la squadra, ci sono tante competizioni da portare avanti, c’è bisogno di giocatori dello stesso livello di quelli che abbiamo. Magari un colpo alla Rossi, ma che sia pronto subito, magari pagandolo dopo (ride, ndr)".

Sulla crescita collettiva: "La squadra sta crescendo passo dopo passo, ma in Italia siamo troppo condizionati dal risultato. Prima la nostra difesa era un colabrodo, poi invece i pareri cambiano. Per me crescita costante significa anche avere lo stesso rendimento dell'anno scorso considerando le difficoltà".

Sul Livorno: "Non dobbiamo sbagliare l'approccio mentale. Davanti avremo un avversario che ha bisogno di punti, forte in attacco".

Su Jorginho: "Giocatore interessante, questo si. Di più non dico nulla...".

Su Gonzalo Rodriguez e Mario Gomez: "Gonzalo sta bene, ha recuperato a pieno. Per quanto riguarda Gomez ancora non l'ho visto lavorare sul campo, mi auguro possa tornare presto anche lui".

Sui giovani in rosa: "Abbiamo tutti giovani interessanti, certamente hanno avuto meno spazio rispetto ad altri ma bisogna valutare in base a quello che arriverà dal mercato in entrata".

Su Roncaglia: "Non credo che abbia avuto meno spazio rispetto alla passata stagione. Abbiamo avuto tante partite, a volte gioca uno, a volte un altro. Se questi giocatori andranno al Mondiale poi mi ringrazieranno".

Su Pepito Rossi: "Non so che altro dire, se non che arriva spesso in ritardo agli allenamenti (ride. ndr). Avrebbe avuto bisogno di maggior riposo, ma è uno che ti trova la zampata vincente da un momento all'altro durante la partita quindi è sempre difficile toglierlo".

Su Luci e la campagna benefica: "E' bello l'atto di altruismo di Andrea Luci, ha acceso l'attenzione sulla ricerca. Io sono orgoglioso di allenare la Fiorentina, perché è sempre attiva nel sociale e nel fair-play".

Sulla stagione in generale: "La cosa più bella è stata la vittoria con la Juventus, emozionante per come è arrivata. Il ricordo peggiore invece il pareggio-beffa di Gobbi nella gara interna col Parma".