MIRRA, Coi viola per capire il reale valore della Lazio
"Quella con la Fiorentina è la prima di una serie di partite che possono far capire la reale forza della squadra".Vincenzo Mirra non ha dubbi e commenta così la prossima gara contro i viola ai microfoni di Lazio Style Radio. L'ex difensore della Lazio, vice di Papadopulo nella stagione 2004-05 ed attuale responsabile dell'area tecnica del Bari, si complimenta con Pioli per il lavoro svolto, anche se restano da limare alcuni meccanismi, soprattutto in fase difensiva: "L'identità della Lazio è ben precisa, è una squadra propositiva che prova a far gioco. Anche alla Fiorentina piace far risultato attraverso il bel gioco, è molto simile alla Lazio in questo, potremmo assistere a una bella partita. Può dare delle indicazioni importanti sulla capacità di arginare le ripartenze, una delle maggiori difficoltà della squadra". Mirra è poi entrato nel dettaglio indicando le due maggiori fonti di pericolo, Babacar e Cuadrado, e in che modo provare a fermarli: "Babacar è un attaccante atipico che si muove molto, bisogna formare una gabbia intorno a lui. Cuadrado è talmente forte che non è semplice marcarlo, bisogna sperare in una giornata di scarsa vena, l'importante è non dargli campo altrimenti diventa devastante". L'obiettivo dichiarato della Lazio è il ritorno in Europa, dopo un anno di astinenza. La concorrenza è agguerrita, i biancocelesti stanno recuperando posizioni in classifica dopo un inizio contrassegnato dal bel gioco ma da scarsi risultati. Per Mirra ci sono i presupposti per una buona stagione: "Mi piacerebbe che la Lazio disputasse un campionato mediamente importante costruendo da questa ottima base. Ha fatto un buon mercato, se dovesse fare un buon campionato con qualche rinforzo si può dare continuità".