MARCHIONNI, Possiamo ancora crescere

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Dopo tante gare, soprattutto in Champions League, da autentico trascinatore della Fiorentina, in questa stagione Marco Marchionni sta faticando ad entrare in condizione, e l'arrivo di Cerci, oltre alle buone prestazioni di Santana, lo hanno visto andare spesso anche in panchina. "I tre punti ottenuti contro il Cesena ci danno grande forza, dopo una sconfitta che ci ha lasciato l'amaro in bocca, quella di Roma - ha spiegato l'ex ala della Juventus, in un'intervista in esclusiva a Radio Toscana -. Non partiamo battuti nelle prossime due prossime gare, perchè il Milan è una grande squadra ma ha i suoi difetti, i bianconeri sono in una fase altalenante, quindi comunque speranze per fare qualche punto ce ne sono. Possiamo migliorare, perchè negli ultimi anni la Fiorentina ha sempre giocato bene, ma quando si hanno dei cambiamenti serve tempo per assimilarli. Siamo partiti male, ma se analizziamo la classifica siamo a cinque punti dal quinto posto, e poi nessuna squadra è stata perfetta da inizio campionato".

"Nel Milan faccio fatica a vedere giocatori che non possono risolvere la partita - ha aggiunto Marchionni -. Ibrahimovic è un grandissimo campione, ma tutti gli undici rossoneri fanno paura. Speriamo incontrino una serata storta tutte le stelle del Milan. Faccio fatica rispetto agli altri anni forse perchè ci sono delle difficoltà di squadra. Penso al bene della Fiorentina e non ad una questione personale: a causa di vari problemi non si è ancora visto il vero Marchionni, ma sono tranquillo perchè so non posso che crescere. Gilardino purtroppo è uno dei pochi che fa gol, e non possiamo dipendere solo da lui, visto che abbiamo fatto poche reti. In questo speriamo si rimetta il prima possibile Mutu, comunque Gilardino è una garanzia. Piano piano stiamo migliorando anche dal punto di vista offensivo. Quando Boruc mercoledì scorso a Roma ha sbagliato ho visto che la sua reazione è stata tranquilla. Per fortuna il suo errore è capitato sul 2-1, in una gara difficile, dove è già impegnativo fare il risultato. Lui ha già affrontato palcoscenici importanti, ha già dimostrato di sapersi riprendere mentalmente. Se potessi, per come è finita, mi piacerebbe rigiocare la gara contro la Sampdoria, perchè abbiamo disputato una grande gara, forse la migliore da inizio stagione, subendo mentalmente il pareggio su palla inattiva. Anche contro la Lazio abbiamo buttato via un vantaggio che ci avrebbe permesso di portare a casa un successo molto importante".