Mandragora leader, anche nelle esultanze: il dettaglio che fa di lui un uomo-squadra

Mandragora leader, anche nelle esultanze: il dettaglio che fa di lui un uomo-squadraFirenzeViola.it
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Oggi alle 15:00News
di Redazione FV

C'è un dettaglio nelle esultanze di Rolando Mandragora che ne testimonia l'importanza come collante dello spogliatoio viola. Lo scrive Cronache di Spogliatoio, che in un post Instagram evidenzia quanto successo dopo le ultime reti del numero otto della Fiorentina: per lui si tratta della stagione della consacrazione, anche sotto il piano dell'apporto offensivo (8 gol e 5 assist) e un rendimento che lo rende un candidato per il centrocampo della Nazionale. 

Mandragora, già leader per presenze nella storia europea della Fiorentina (42, tutte in Conference) è una delle figure di riferimento del gruppo guidato da Raffaele Palladino. Ed è il tramite tra il volere dell'allenatore e la squadra, 'capitano' (insieme a Luca Ranieri e Dodo) anche nei gesti: Cronache sottolinea che dopo la splendida rete in rovesciata contro l'Empoli Mandragora sia andato ad abbracciare in panchina un compagno in difficoltà, in quel caso Amir Richardson, che in quel momento stava giocando poco. Gesto fatto anche in Conference qualche settimana prima, quando dopo un suo gol aveva abbracciato Pietro Terracciano. La crescita di Mandragora si vede in entrambi gli aspetti, in campo e fuori. Per quanto riguarda la sua vita privata, si è appena sposato e ha comprato casa a Firenze, è la prima volta che lo fa in carriera.