ITALIANO, Difesa? Stiamo provando. Su Lucchesi...
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha così parlato ai canali social del club: “A Patrizia (Panico, ndr) ruberei qualche Scudetto perché ne ha vinti veramente tanti. Con Alberto (Aquilani, ndr) ci incontriamo spesso tra amichevoli e situazioni di allenamento. Abbiamo scambiato anche opinioni. Con coach Panico meno, anche se abbiamo fatto uno spot insieme, con enormi difficoltà (ride, ndr). Parlare di calcio però è sempre un piacere.
Con gli ex compagni vi sentite?
“A volte ed è bellissimo. Stando vent’anni in campo ti fai rapporti più stretti, anche per il tempo libero. Leonardo Colucci è uno di quelli con cui mi sento più spesso, eravamo per sei anni a centrocampo insieme nel Verona. Abbiamo gioito e vissuto sconfitte brucianti, da lui ho imparato tantissimo. Ora è tornato in pista, allenerà il Picerno e gli faccio l’in bocca al lupo perché mastica calcio da mattina a sera. Mi ha indirizzato ad avere una testa diversa. Spostavamo bicchieri e tazzine per capire meglio, forse per questo siamo entrambi allenatori. Quando ho deciso di diventarlo, ho ripensato a come vedere certi momenti. Da calciatore finisci la doccia e pensi ad altro, l’allenatore no. Non stacca mai. Però se lo fai con passione e amore non pesa nulla. Ritirarmi è stato come morire, mi è mancato tutto. I miei allenatori si lamentavano che faticavo a giocare corto, ora è la prima cosa che chiedo ai miei giocatori”.
A quale si ispira?
“Tutti quelli che ho avuto”.
Che difesa contro il Milan?
“Bel problema, abbiamo due squalifiche e un infortunio. Avevamo pensato di aggregare Lucchesi dalla Primavera ma si è fatto male pure lui, è la maledizione che sta continuando. Ci faremo trovare pronti, abbiamo delle soluzioni che stiamo provando”.
Che ne pensa di Lucchesi?
“Un ragazzo interessante, ha ottima personalità e un buon mancino. Si stava allenando con noi prima di farsi male”.