GUERINI, V. Park come un fuoriclasse. In futuro...
Vincenzo Guerini, ex centrocampista ed allenatore della Fiorentina, ha parlato del momento dei viola, partendo da un parallelo con la prima esperienza a Firenze di Vincenzo Montella: "Io arrivai l'ultimo anno di Mihajlovic, finito poi quasi in una tragedia sportiva, ma il mezzo miracolo avvenne dopo quando, in 2 mesi, tra giocatori a fine contratto e altri scartati, venne costruita una squadra che era uno spettacolo da veder giocare. Mi divertivo da matti negli allenamenti, però c'è da dire che avevamo giocatori forti e di esperienza, mentre ora quello che stanno facendo vale ancora di più".
Perché?
"Perché ci sono dei giocatori che non dico erano sconosciuti, ma semi-sconosciuti, non ancora affermati, al loro primo anno in Italia. Sono stai tutti recuperati, poi c'è da considerare che è andato via Vlahovic, ma non è cambiato niente. Avevo detto che Italiano mi piaceva, domenica dopo il pareggio del Napoli ero convinto della vittoria dei viola perché sono ripartiti subito ad attaccare, non se lo aspettano nemmeno gli altri. La Fiorentina gioca uguale in casa e fuori, a volte rischia, ma vale la pena. Firenze vuole questo".
I meriti sono tutti di Italiano?
"Oltre alla bravura certificata di Italiano, diamo i meriti alla società. Ognuno fa quello che deve fare ed a capo c'è l'indirizzo che l'allenatore dà. Commisso sta spendendo qualche soldo (ride, ndr) e tutti sottovalutano il Viola Park, ma quello vale come un fuoriclasse. Se ne accorgeranno i tifosi, e ci sarà un ritorno anche economico. A volte forse chi comanda in società non è simpatico, ma a me interessa che facciano il loro lavoro e io, da tifoso, con una proprietà così, sto con la sigaretta in bocca".
Italiano rimarrà?
"Mi auguro non se lo lascino scappare, anzi. Devono seguire le sue direttive e ci sta che anno prossimo la Fiorentina possa dare fastidio anche per qualcosa in più".
Per la Coppa Italia come la vede?
"Se la può giocare alla grande e lo farà. La Juventus non è più quella di 4 o 5 anni fa, sono sicuro che non si consegneranno ai bianconeri, poi si può perdere... I viola potrebbero fare il colpaccio in campionato e arrivare in zona Europa perché hanno il morale a mille, stanno bene fisicamente e questo da fuori si vede. L'allenatore ha fatto sentire importanti tutti perché ora non è più come prima, devi avere almeno 18 titolari".