FOSSI, Infrastrutture a Campi? Tre migliorie da fare
Il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi stamani ha parlato in diretta Facebook a Targettopoli, affrontando anche la questione stadio a Campi: "Il nuovo stadio è importante per la Fiorentina perché come è stato ripetuto dall’attuale proprietà̀, questo permetterebbe di fare il salto di qualità̀ di cui c’è bisogno per poter competere a livelli alti. Non solo da un punto di vista sportivo, ma anche perché ti permette di avere una competitività̀ maggiore della squadra. La nostra non è mai stata una posizione in competizione con Firenze volta a scippare qualcosa, ma a disposizione. Ma ripeto: qualora non si realizzino le ipotesi messe in campo dall’amministrazione di Firenze, la Fiorentina sa che a Campi una possibilità̀ c’è e siamo in fase avanzata. Se ci fosse la possibilità̀ di realizzare questa importante infrastruttura fuori dai confini di Firenze, ci sarebbe una ricaduta economica, sportiva e annessi e connessi ma mi persuadono anche le conseguenze istituzionali-amministrative. Sarebbe la realizzazione dopo tanti anni di quello che il Piano Detti immaginò, ovvero la sviluppo della città̀ di Firenze lungo la dorsale nord-ovest. La possibilità̀ di collocare fuori dalle mura cittadine fiorentine una funzione di pregio e quindi superare quel confine tra Firenze e ciò che sta fuori e creare una ricucitura storica. Sarebbe il modo per guardare verso il futuro e allargare la città"̀.
I problemi relativi alle infrastrutture?
"Noi dobbiamo guardare alle possibili soluzioni e non denigrarle. Se reputiamo la realizzazione dello stadio della Fiorentina una cosa importante per la Fiorentina e per Firenze, intesa come città̀ più ampia dei confini comunali, dobbiamo impegnarci a rafforzare tutte le ipotesi. Chiunque sia passato da Campi, conosce queste zone e questa realtà̀, c’è un elemento di polemica fine a se stessa. Non è una terra di nessuno, ci sono attività importanti, lì poco distante c’è uno dei più importanti centri commerciali d’Italia, qui sono collocate aziende e viene prodotto in quest’area tra Firenze, Prato e Pistoia, la gran parte del PIL della Regione Toscana. Quindi se tante aziende vengono e verranno qua non è perché non ci sono servizi, ma perché questi ci sono. Le infrastrutture vanno migliorate, ma ovunque sarebbe così in caso di costruzione di un nuovo stadio. È una area aperta, dove gli interventi si possono fare in facilità. Se venisse lo stadio, la situazione andrà̀ migliorata su tre elementi: miglioramento della viabilità attraverso almeno il raddoppio di Viale Allende, l'arrivo della Tramvia, e un'aggiunta di un casello autostradale. Sono cose che abbiamo già̀ analizzato con la Fiorentina, ne parliamo da tempo, sanno benissimo quale è l’iter. Sanno quali sono gli elementi di fragilità e di potenzialità̀, le polemiche servono a indebolirci tutti, le istituzioni dovrebbero dare il buon esempio e individuare in quest’area ampia le soluzioni. Non fare nulla sarebbe l’ipotesi peggiore.".