DODÔ, Voglio vincere la Conference. Prometto titoli

05.08.2022 11:23 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
DODÔ, Voglio vincere la Conference. Prometto titoli

Direttamente ai canali ufficiali della Fiorentina ha rilasciato dichiarazioni Dodò, nuovo terzino viola. Queste le sue parole:

Come sta dopo il primo periodo di lavoro?
"Stanco, ma sto bene. È stata una prima parte di stagione che mi ha chiesto molto a livello fisico, visto che sono stato 7 mesi senza giocare. Ma penso che di partita in partita mi sto adattando sempre di più alla Fiorentina, credo che potrò dare ancora di più a questa squadra".  

Come mai ha scelto la Fiorentina?
"È stata una scelta molto facile. Ho degli amici qui come Igor e Cabral, sognavo di giocare in Italia. Quando si è presentata l’opportunità di giocare alla Fiorentina non ci ho pensato due volte. Chiaramente ho avuto altre opportunità, ma credo che per me, per il mio stile di gioco, per la mia carriera e per il livello che spero di raggiungere credo che la Fiorentina sia stata la scelta migliore".  

Dopo la presentazione è rimasto impressionato?
"Si molto. Dopo la presentazione ho parlato con mia moglie, quasi non ci credeva, perché è stata una presentazione che nemmeno io mi aspettavo, con tutti i tifosi. E ho pensato che darò il massimo per loro e per mostrare il mio calcio".  

Si aspettava tutto questo calore dai tifosi?
"In quel momento no. Dopo aver accettato di trasferirmi alla Fiorentina mi sono informato molto sulla squadra e sui tifosi, ma non pensavo fossero così appassionati. Visto che è una città con una sola squadra, penso che i tifosi vivano ogni partita con passione. E credo che questo sia un aspetto che mi ha colpito molto.  

Nonostante abbia 23 anni e sia giovane, credo di prendermi delle responsabilità da tempo. Adesso giocare per la Fiorentina sarà una responsabilità ancora più importante, pensando all’importanza della società e dei tifosi, ma anche pensando al campionato italiano, dove credo mi sarà chiesto di dimostrare ancora di più. Quindi sono molto felice e spero di aiutare ancora di più la squadra". 

Com'è stata l'accoglienza in squadra?
"Da quando sono arrivato a Moena, tutti mi hanno accolto. Penso a Biraghi o agli italiani, oppure a Nico e agli argentini. Credo che mi abbiano già accolto come uno del gruppo, quindi sono felice di essere qui con loro. Scherzo con loro tutti i giorni, e credo che questo mi aiuterà ancor di più". 

Che effetto le ha fatto il mister?
"Il mister quando l’ho visto la prima volta mi sembrava arrabbiato, ma poi allenandoti e parlando con lui ti tranquillizza, credo sia un allenator eccellente".

Ci sono importanti novità tra l'altro...
"Si, mio figlio nascerà a Firenze. Era un mio obiettivo. Si chiamerà Filippo, ma non sapevo che mi sarei trasferito in Italia, il nome del bambino lo abbiamo scelto nel 2021. Abbiamo scelto il nome Filippo, poi sono arrivato alla Fiorentina. È destino. Mia moglie è felice, così come mia figlia, e credo che mio figlio nascerà in un luogo ancora più bello".  

Che cosa promette ai tifosi viola?
"Prometto che darò tutto per la Fiorentina, aiuterò la squadra a vincere titoli, cercando di arrivare in Champions League e di vincere la Conference League. Perché sono un giocatore molto competitivo, ho giocato la Champions e l’Europa League, so quanto conta per un club e per un giocatore giocare queste competizioni. Credo che la Fiorentina debba arrivare a quei livelli".