BERTOLINI, Panchina a Soncin? Ritorno al patriarcato
Per l'Italia Femminile, dopo l'esperienza fallimentare dell'ultimo Mondiale, è arrivato l'inevitabile cambio in panchina, con l'ex viola Andrea Sonchin subentrato a Milena Bertolini. Una scelta che non è stata particolarmente gradita dall'ex CT azzurra:
“La forza del Mondiale 2019 era stata una squadra di donne, con un ct donna, capace di fare gruppo. Questo, per l’Italia, era stato il cambiamento culturale. Dove sono oggi le donne negli staff della serie A femminile? Forse il 10%… Siamo considerate immagine: le quote rosa diventano necessarie – ha detto al Corriere della Sera -. Soncin? Gli auguro il meglio ma andava cavalcata quell’onda positiva. così andiamo indietro, torniamo al patriarcato. Sento dire che questo è l’anno zero: allora chi ha compiti di governo cosa ha fatto dal 2019 in poi? Certo oggi c’è il professionismo, importantissimo. Ma la progettualità è un’altra cosa: distribuire risorse alla base, lavorare sul territorio, far crescere le tesserate, che si sono fermate, incentivare con la premialità a fare il settore bambine. E la promozione della Nazionale? Noi abbiamo fatto partite in casa in cui erano molti di più i tifosi avversari”.